Il Piano operativo per l’assegnazione di fondi destinati ai malati di SLA (sindrome laterale amiotrofica) è stato integrato dalla Giunta regionale. La decisione nasce da una richiesta straordinaria pervenuta da parte di una famiglia valdostana che ha inoltrato domanda per la fornitura di un ulteriore ausilio per la cura di un paziente a proprio carico.
Il contributo straordinario, che va ad aggiungersi alla dotazione finanziaria di 60 mila euro, a disposizione di ciascun malato di SLA residente in Valle d’Aosta, sarà quindi destinato all’acquisto di un comunicatore oculare per permettere al paziente di comunicare e avere quindi una maggiore capacità di relazione.