Le fotografie spesso mostrano la guerra con il suo volto più crudele, ma il tono delle didascalie e la presentazione delle immagini trasmettono ai lettori messaggi rassicuranti sull'immancabile vittoria. Per parte sua, il filtro del giornale escludeva dalla visione i caduti francesi e le vittorie tedesche, ma l'orrore della guerra, a chi era disposto a guardare, non rimaneva nascosto.
Nel corso del conflitto, il settimanale raggiunse una tiratura straordinaria (500.000 copie) e, sulla base delle foto premiate, contribuì a modellare il repertorio iconografico dei soldati/fotografi, che inviavano al giornale ciò che intuivano più gradito: in questo modo, "Le Miroir" concorse a sedimentare un'educazione allo sguardo ed a diffondere uno stile fotogiornalistico."
L'esposizione in mostra alla Biblioteca di Pont-Saint-Martin è stata realizzata dal Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto con il patrocinio della Provincia di Trento e gentilmenta concessa per questa occasione. L'esposizione è inoltre completata da una sezione dedicata a immagini e oggetti della Grande Guerra riferiti alla partecipazione dei soldati della Bassa Valle curata dalla prof. Luciana Pramotton di Pont-Saint-Martin.
La mostra sarà aperta dal martedì al sabato dalle ore 15.00 alle ore 18.00
Al mattino è possibile su prenotazione la visita per le scolaresche,