I lavori di riparazione dell’acquedotto comunale di Courmayeur, interessato nella sera del 5 agosto dalla frana in Val Ferret, sono sostanzialmente terminati.
A spiegarlo, con una nota, è lo stesso Ente. Le vasche principali dell’acquedotto intercomunale – si legge – stanno caricando e il servizio sarà progressivamente ripristinato per tutto il territorio comunale, così come per la frazione Verrand di Pré-Saint-Didier.
L’acqua – specifica ancora il Comune – necessita ancora di essere bollita, poiché potranno esserci delle impurità (il cosiddetto fenomeno “acqua rossa”) e si dovrà ancora prestare attenzione all’impiego di macchinari che utilizzino l’acqua dell’acquedotto. L’invito, soprattutto rivolto alle grandi utenze, è quello a caricare progressivamente gli impianti per evitare “colpi di ariete”, ovvero il fenomeno idraulico che si crea in una condotta quando un flusso di liquido in movimento al suo interno viene bruscamente fermato dalla repentina chiusura di una valvola.
Spiega il sindaco di Courmayeur Roberto Rota: “Ora l’acqua arriva dappertutto, su tutto il territorio comunale. L’invito, però, è di utilizzarla con parsimonia. C’è ancora la necessità di ricostituire le scorte della vasche per i servizi primari, e chiediamo agli utenti di aspettare ancora qualche giorno prima di riempire vasche e piscine”.
Gran parte dei turisti presenti a Courmayeur in questi giorni, ad ogni modo, è rimasta sul territorio: “Qualcuno sicuramente se n’è andato – prosegue il Primo cittadino –, non abbiamo numeri certi ma di sicuro non oltre il 10 per cento dei turisti”.
Si lavora per il ripristino totale della viabilità in Val Ferret
Intanto, da Courmayeur fanno sapere che si lavora incessantemente, in Val Ferret, per il ripristino della viabilità. Sono infatti in corso le operazioni di pulizia, ripristino dell’acquedotto e di messa in sicurezza dell’area grazie all’aiuto di diversi soggetti. I lavori, durati meno di 48 ore, sono stati portati avanti per risolvere quanto prima il problema della mancanza di acqua sul territorio comunale.
“I miei ringraziamenti vanno al Coc (Centro Operativo Comunale di Protezione Civile) e alla Protezione Civile Regionale, oltre che a tutti coloro che si sono spesi in queste ore perché tutto potesse tornare quanto prima alla normalità – dice ancora il sindaco Rota -. Un grande ringraziamento anche alle Sorgenti Monte Bianco di Morgex che, da subito, si sono dimostrati solidali e disponibili nel rifornire di acqua potabile i residenti e i turisti presenti nella nostra località. I lavori sono stati svolti con tempistiche record, ma sempre in maniera puntuale e precisa nonostante le fasi concitate. Stiamo ora lavorando alacremente per ripristinare anche la viabilità in Val Ferret: la nostra priorità al momento è la sicurezza dell’intera area e il ritorno a uno stato di totale apertura della zona”.
Le attività sul territorio comunale continuano normalmente – spiegano ancora da Courmayeur -, così come il funzionamento delle strutture ricettive che sono aperte e pronte ad accogliere i visitatori che raggiungeranno la località alpina.
Gli aggiornamenti di Protezione Civile in merito alla viabilità della Val Ferret e sulla funzionalità dell’acquedotto verranno pubblicate sul sito istituzionale del Comune e inoltrate sulla app Jarvis Public e – per gli iscritti – sul servizio WhatsApp.