Per il “Donacibo” le scuole valdostane hanno raccolto 7 tonnellate di generi alimentari

"Nonostante la situazione di difficoltà che tutte le famiglie stanno attraversando - si legge in una nota del Banco alimentare della Valle d'Aosta - ci sono stati donati 7106 kg di generi alimentari a lunga conservazione, 200 in più rispetto allo scorso anno".
Il Banco Alimentare della Valle d'Aosta
Società

Dal 15 marzo al 15 maggio, in settimane diverse, 103 plessi scolastici valdostani hanno partecipato alla raccolta di generi alimentari “Donacibo”. “Nonostante la situazione di difficoltà che tutte le famiglie stanno attraversando – si legge in una nota del Banco alimentare della Valle d’Aosta – ci sono stati donati 7106 kg di generi alimentari a lunga conservazione, 200 in più rispetto allo scorso anno”.

Nello stesso periodo i volontari sono intervenuti in 53 plessi scolastici incontrando i ragazzi e gli insegnanti per illustrare, anche con la proiezione di audiovisivi, la mission e l’attività della Rete Banco Alimentare in Italia e più in dettaglio il lavoro del Banco Alimentare valdostano. Occasione, questa, per evidenziare il valore educativo del gesto del donare come indicatoci da Papa Francesco: “È nel dono di sé, nell’uscire da sé stessi che si ha la vera gioia.”

Nel frattempo, alcune classi sia del liceo che delle elementari e delle medie hanno visitato il magazzino di Saint-Christophe, condividendo alcune ore di “lavoro”, per vivere di persona l’importanza dell’opera a favore delle diverse realtà caritative private e pubbliche convenzionate, che riescono ad aiutare oggi 3.200 persone bisognose in Valle.

“Per questo motivo rinnoviamo l’appello a sostenere la nostra opera anche con donazioni in denaro essendo aumentate le richieste di aiuto, ricordiamo che tutto l’anno è possibile anche donare cibo a lunga conservazione utilizzando gli armadi/Dispensa installati  presso Gross Cidac ad Aosta, Lidl e Conad a Saint-Christophe e Carrefour a Pollein”, spiegano ancora dal Banco Alimentare.

L’appuntamento, ora, sarà per la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare che quest’anno verrà anticipata a sabato 18 novembre. Il Banco Alimentare dell’Emilia-Romagna, con sede a Imola, è coinvolto negli aiuti alimentari a sostegno delle persone alluvionate. Per favorire chi vuole aiutare il conto corrente bancario di riferimento alla Bccv è IT45B0858731590000010112280.

Dal 15 marzo è tornata, nelle scuole valdostane, la “Settimana del Donacibo”

Ha già preso il via, in alcune scuole della Valle d’Aosta la “Settimana del Donacibo”, tradizionale raccolta di generi alimentari a lunga conservazione che proseguirà, con tempi diversi di scuola in scuola, fino al 30 aprile.

L’iniziativa – organizzata dal Banco alimentare della Valle d’Aosta e dal Banco di solidarietà Saint-Martin di Aosta e giunta alla sua 11ª edizione – coinvolge più di 90 plessi scolastici in regione. In Italia, invece, è avviata da 16 anni, promossa dai Banchi di Solidarietà, e cade sempre la terza settimana di Quaresima.

Al centro, come sempre, il significato del dono: “Tutti possiamo renderci conto del valore altamente educativo di questo gesto – si legge in una nota del Banco alimentare, a firma del direttore Emilio Roda –. Abbiamo pertanto fiducia che tutti, piccoli e grandi, famiglie, personale docente e non docente, sosterranno con tutti i mezzi a loro disposizione questa iniziativa”.

In questi giorni alcuni volontari stanno visitando le scuole per consegnare i cartoni per raccogliere il cibo donato, mentre altri sono impegnati in incontri in presenza per raccontare l’esperienza del Banco alimentare nella lotta allo spreco e alla povertà.

“Per noi è chiaro che l’esperienza del dono è alla base del nostro impegno settimanale – prosegue la nota –, e sottoscriviamo quanto detto dal Santo Padre Francesco: ‘È nel dono di sé, nell’uscire da se stessi, che si ha la vera gioia’. Comunque sarà l’esito in chilogrammi di questa raccolta sarà sempre un grande gesto di condivisione che potrà solo far bene a noi e a tutti quanti sono nel bisogno”.

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