Sono 300 i profughi ucraini fino ad oggi arrivati in Valle d’Aosta. La maggior parte è stata accolta tramite contatti diretti, mentre 67 persone sono state alloggiate negli appartamenti messi a disposizione, a titolo gratuito, dai valdostani. Il dato è emerso nel pomeriggio di oggi, quando si è riunito il tavolo di coordinamento sull’emergenza in Ucraina, convocato dal Presidente della Regione Erik Lavevaz.
Ad oggi sono 13 invece i bambini e ragazzi ucraini ospitati nelle scuole valdostane.
La raccolta fondi, promossa dalla Regione, dagli Enti locali, dal Csv e dalla Fondazione comunitaria, ha registrato circa 55 mila euro di donazioni (IBAN IT73 G 03069 09606 100000005667, intestato a Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta, con la causale ‘Emergenza Ucraina’).
“È confortante – dichiara il Presidente Lavevaz – vedere quanto sia articolata e solidale la risposta dei valdostani a quest’emergenza. La vicinanza a chi è colpito da questo conflitto sta radunando molte delle nostre migliori energie: la collaborazione tra gli enti pubblici e le associazioni del Terzo settore sta dando frutti preziosi, mentre guardiamo con partecipazione a quanto avviene nello scenario di questa guerra”.
Trasporto pubblico gratuito
Durante la riunione è stata anche comunicata la decisione, presa in accordo con le società di trasporto pubblico locale, di consentire ai profughi provenienti dall’Ucraina la possibilità di usufruire gratuitamente dei mezzi pubblici su gomma. Coloro che sono interessati dovranno recarsi presso l’Autostazione di Aosta in Via Carrel, 1, nei mesi di aprile e maggio, nelle giornate di lunedì dalle ore 9 alle ore 11 e di giovedì dalle ore 14 alle ore 16 per espletare la procedura. Per maggiori informazioni è possibile contattare il Dipartimento Trasporti e mobilità sostenibile ai numeri 0165 527652 e 0165 527666.