Previsto un contributo sulla quota di partecipazione ai centri estivi pari a un massimo di 150 euro a settimana per un massimo di tre settimane per minore da realizzarsi nel corso dell’estate 2022.
Dal 9 giugno per ottenerle sarà necessario recarsi presso il Dipartimento trasporti e mobilità sostenibile dell’Assessorato ambiente, trasporti e mobilità sostenibile (sportello agevolazioni tariffarie) situato a Pollein in località Autoporto 32, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 14.
Con 12 organizzazioni di volontariato coinvolte, il CSV ha avviato un a rete di tutor volontari per affiancare i profughi ucraini presenti sul territorio e sostenere le famiglie che li ospitano.
Un avviso esplorativo per l'acquisizione di manifestazioni di interesse per l'affidamento del servizio di accoglienza a favore di nuclei familiari ucraini in soluzioni abitative indipendenti fino a 50 posti è stato pubblicato in questi giorni.
Il dato è emerso oggi, durante l'assemblea del Celva. “Non abbiamo avuto assolutamente nessuna notizia", ha spiegato il presidente Manes, mentre l'Anci spinge per l'istituzione di un Fondo per il rafforzamento dei servizi sociali municipali.
Firmato la scorsa settimana un accordo fra Adava e Protezione Civile che definisce modalità e costi dell'accoglienza. Gli albergatori entreranno in campo soltanto laddove non fossero disponibili le altre strutture fino ad oggi utilizzate.
La decisione è stata presa oggi dalla Giunta comunale del capoluogo regionale. L'esenzione sarà prorogata anche per l’anno scolastico 2022/2023 se l’attuale situazione di crisi internazionale dovuta al conflitto russo-ucraino dovesse perdurare.
Salgono a 55mila euro le donazioni raccolte. Decisa la gratuità dei mezzi pubblici per i profughi ucraini. Chi fosse interessato dovrà recarsi presso l’Autostazione di Aosta in Via Carrel.
Ugo Venturella è partito da Aosta domenica scorsa, portando aiuti e cibo in Moldavia, al confine con l'Ucraina, e sta tornando in Valle. I profughi verranno accolti per qualche giorno a Fénis, dove è stata allestita la palestra, in attesa di avere un alloggio assegnato.
I profughi - 16 famiglie, 45 persone in totale, con molti bambini - si trovano ora in viaggio dalla Moldavia sul pullman pagato dalla parrocchia di Saint-Martin-de-Corléans
Il Tir è stato riempito di aiuti. I volontari fanno sapere di aver sospeso la raccolta di medicinali e di alimenti a lunga conservazione, mentre sono sempre ben accette offerte in denaro.
Vive con la sua famiglia a Mukačevo, Ucraina occidentale. Ha aperto ai rifugiati ucraini le porte della sua casa. “Ho paura per il mondo, non per me". Questa è una guerra tra “fratelli, nemici che parlano la stessa lingua e pregano lo stesso Dio”.
L’Amministrazione comunale ed Opera Omnia forniranno alimenti e beni di prima necessità (farmaci, pellet, gas, prodotti per l’infanzia, etc.) a tutti i nuclei familiari e singole persone ospitate sul territorio comunale.
Riapre oggi la raccolta di aiuti, inizialmente sospesa in attesa di trovare autisti e mezzi. Ora, grazie ad un benefattore, è stato possibile organizzare il viaggio in pullman. Al ritorno arriveranno in Valle d'Aosta 50 profughi.
Nel College dei Gladiators sono arrivati 7 ragazzi e ragazze e tre mamme. La notizia del loro arrivo in Valle d'Aosta ha messo in moto una nuova catena di solidarietà
L'Istituzione scolastica Monte Emilius 3 accoglierà tre fratelli, arrivati in Valle d'Aosta assieme alla loro madre a fine febbraio. Un bambino sarà inserito nella scuola dell'infanzia, un altro alla primaria e l'ultimo alla secondaria di primo grado.