L’inizio dell’anno, decisamente, non ha portato fortuna al casinò di Saint Vincent.
L’andamento degli incassi, in questo primo scorcio di 2007, è stato tutt’altro che incoraggiante.
Una doccia fredda, insomma, specialmente dopo i dati positivi registrati nell’ultimo mese del 2006, chiuso con un saldo positivo. La nota più dolente è quella, cruciale, degli incassi.
Complessivamente la casa da gioco, nel mese di gennaio, ha perso oltre il 16 per cento degli introiti rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, passando da più di 11 milioni e mezzo a circa nove milioni e 600 mila euro.
Ma il dato negativo più evidente riguarda i giochi francesi, come il poker, la Roulette, trente e quarante, lo chemin de fer.
Nel gennaio 2007 il casinò ha incassato poco più di un milione e 900 mila euro, contro gli oltre 3 milioni di euro del gennaio 2006, con una perdita secca del che sfiora il 40 per cento. Sembra che abbiano gravato sul bilancio finale anche l’unica giornata di sciopero del mese e qualche vincita particolarmente alta nella roulette.
Più lieve il calo registrato nei giochi americani, che hanno perso poco più del 7 per cento, duecento mila euro circa, mentre le slot machines hanno perso l’8 per cento, pari a mezzo milione di euro.
Il bilancio non è comunque completamente negativo: gli ingressi, infatti, hanno registrato un saldo positivo rispetto al primo mese dell’anno scorso. Si tratta sì di un lieve incremento, corrispondente a trecento persone in più, ma segnala comunque una felice inversione di tendenza, un trend che potrebbe confermarsi nei prossimi mesi.
