Un mese di iniziative per la “Giornata mondiale contro la violenza sulle donne”

Si pronosticano forti e attuali come non mai i messaggi di informazione e sensibilizzazione che, in Valle d’Aosta, passeranno attraverso concerti e spettacoli, mostre ed esposizioni, incontri e convegni. Secondo le stime recenti, nel passato triennio le domande di aiuto a case-rifugi e centri specializzati sono in significativo aumento.
CC DA F CE EAFAA
Società

Una sola giornata, quella che a livello mondiale celebra la lotta contro la violenza sulle donne, diviene ad Aosta lunga quasi un mese grazie alla serie di eventi pensati in occasione delle imminenti celebrazioni di venerdì 25 novembre prossimo. Le numerose e variegate iniziative sono state presentate nel corso della conferenza stampa tenutasi nella mattinata di oggi, venerdì 18 novembre, nella sala riunioni dell’assessorato Sanità, salute e politiche sociali del capoluogo.

I dati della violenza

Secondo preoccupanti stime recenti, nel passato triennio le domande di aiuto a case-rifugi e centri specializzati risultano in significativo aumento.

“Nel corso del 2021 abbiamo registrato 63 accessi al “Centro donne contro la violenza” e 20 accessi all’interno della casa protetta dell’”Arcolaio”, un dato che tuttavia resta parziale poiché non tiene in conto delle richieste mosse invece direttamente alle forze dell’ordine – ha rivelato Donatella D’Ambrosio del dipartimento Politiche sociali della Regione, andando peraltro a sottolineare un incremento delle violenze sessuali presso i giovanissimi -. Proprio nella direzione di una prevenzione crescente e maggiormente consapevole agisce pertanto il nostro tentativo di rafforzare gli interventi politici e le misure di sensibilizzazione sociale rivolti alla cittadinanza”.

Le proposte

Si pronosticato quantomai forti e attuali i messaggi di prevenzione e sensibilizzazione che, in Valle d’Aosta, passeranno attraverso concerti e spettacoli, mostre ed esposizioni, incontri e convegni. Già esordito nella mattinata di venerdì 11 novembre con un inedito quanto proficuo confronto tra giovani e detenuti, gli eventi volgeranno al termine giovedì 15 dicembre con la presentazione del libro “Speciale Elsa” di Roberta Marasco; ma non è certo da dimenticare la mostra tardiva e primaverile “What were we wearing?”, che da lunedì 6 a domenica 19 marzo 2023 racconterà varie storie di abusi mettendo in esposizione abiti che rappresentano in maniera fedele l’abbigliamento indossato dalle vittime all’atto degli stessi.

Se, poi, come già l’anno passato la partita della squadra di rugby dello “Stade valdôtain” di domenica 20 novembre si farà ancora più rosa grazie alla partecipazione straordinaria dello “Zonta club”, Aosta e comuni limitrofi si troveranno a ospitare una ulteriore quanto variegata serie di appuntamenti di informazione e di intrattenimento curati dai numerosi partner dell’iniziativa che accompagnino e superino la ricchissima giornata di effettive celebrazioni di venerdì 25 novembre.

Il focus educativo

Grazie allo sforzo corale di assessorati ed enti, saranno molteplici le scolaresche che parteciperanno agli eventi correlati alla “Giornata mondiale contro la violenza sulle donne” assumendo un rinnovato ruolo attivo e soprattutto partecipativo.

“Sia nel pomeriggio di giovedì 24 novembre sia nel pomeriggio di venerdì 25 novembre coinvolgeremo tre poli scolastici di Morgex, Verrès e Aosta in attività laboratoriali e di presentazione degli elaborati tematici realizzati in un clima di apertura e dialogo libero con il pubblico presente – ha anticipato l’assessore Istruzione, università, politiche giovanili, affari europei e partecipate, Luciano Caveri -. Una grande responsabilità nell’educazione consapevole e rispettosa dei ragazzi proviene dalle famiglie, la cui natura multiculturale rende quantomai diverse e distanti le singole percezioni e le singole impressioni”.

Anche gli spettacoli teatrali “Come un fiore raro” di mercoledì 23 novembre e “Secondo atto” di mercoledì 14 dicembre vogliono rivolgere l’attenzione a forme di violenza varie, fisica quanto psicologica, diretta quanto verbale.

“Anche il Consiglio regionale promuove tali celebrazioni con lo scopo di fare il punto su statistiche in impressionante crescita, disegnando un programma che riguarda tutta la società e coinvolge quegli uomini che non sono in grado di intrattenere un rapporto corretto nelle proprie relazioni – ha continuato il presidente del Consiglio regionale, Alberto Bertin -. Tale varietà di iniziative dedicate a differenti fasce di età puntano a investire in un proficuo quanto auspicato futuro cambio di mentalità”.

Da sinistra Alberto Bertin, Katya Foletto, Roberto Alessandro Barmasse, Luciano Caveri e Luigi Bertschy
Da sinistra Alberto Bertin, Katya Foletto, Roberto Alessandro Barmasse, Luciano Caveri e Luigi Bertschy

Un lavoro di rete

Numerose sono le proposte messe in piedi a livello regionale al fine di contrastare l’insorgenza di episodi di maltrattamento femminile sempre più diffusi: tra di essi, accanto alle sole celebrazioni della “Giornata mondiale contro la violenza sulle donne”, sono stati ricordati il lavoro di rete tra i vari attori del territorio coinvolti, la collaborazione con la casa-rifugio dell’”Arcolaio” e il “Centro donne contro la violenza” e il supporto elargito alla procura e al foro permanente contro le molestie.

“I già di per sé gravi fenomeni di violenza non hanno potuto che aggravarsi ulteriormente durante il periodo della pandemia, tanto da spingere le Nazioni unite a definirli quali forma di “pandemia ombra” celata dietro il vincolo imposto a molte donne a trascorrere giorno e notte a stretto contatto con il proprio maltrattante arrivando a rendere drammatiche situazioni conflittuali e tensive preesistenti già di per sé tragiche – ha commentato l’assessore alla Sanità, Roberto Alessandro Barmasse -. Entro tale clima di profondo cambiamento sociale, peraltro arricchito di nuove norme e molteplici regolamentazioni, il nostro assessorato continua a promuovere bandi e a impegnarsi nel tentare di arginare una emergenza di natura reale e continuativa”.

Nuove misure

Nei prossimi mesi è prevista una revisione della Legge regionale numero 23 di contrasto alla violenza sulle donne che preveda l’aggiunta di un apposito finanziamento denominato “Reddito di libertà” a supporto di percorsi di emancipazione personale e professionale delle vittime.

Attenzione e coesione sociale debbono passare necessariamente attraverso la qualità e l’autonomia del lavoro e dei servizi, ambedue luoghi imprescindibili nella quotidianità tanto degli uomini quando delle donne – ha commentato l’assessore Sviluppo economico, formazione e lavoro, Luigi Bertschy -. È pertanto urgente poter sviluppare competenze e sensibilità differenti in una ogica di crescita culturale e visione sociale che accompagni e affianchi alle sole azioni simboliche altre attività concrete capaci di incrementare il benessere dell’intera comunità”.

Altro importante e imminente provvedimento regionale sarà quello relativo all’affidamento di un avviso concernente appositi percorsi di rieducazione e riabilitazione per gli uomini autori di violenza.

“Non è importante soltanto utilizzate un linguaggio comprensibile per rendere incisivo il messaggio di tutela femminile presso tutte le generazioni bensì anche identificare e spiegare quale sia il ruolo della donna all’interno di una società che ne veicola una immagine mediatica fortemente fuorviante e distorta – ha spiegato la Consigliera di parità, Katya Foletto -. La forma di intolleranza forse peggiore è quella innestata nel contesto lavorativo del soggetto, spesse volte teatro di ricatti e vessazioni che minano sopravvivenza e autonomia imponendo condizioni di silenzio e non denuncia”.

Il programma

Domenica 20 novembre 2022 alle 14.30
Evento “Zonta says no to violence against women”
presso lo Stadio di rugby a Sarre

Da lunedì 21 novembre a domenica 11 dicembre 2022
Striscione esposto sul balcone della Croce rossa italiana – Comitato di Aosta
Esposizione presso la sede della Croce Rossa Italiana – Comitato di Aosta, in Via Grand Eyvia ad Aosta

Lunedì 21 novembre 2022 dalle 11 alle 13
Evento “Think about it to change”
presso il Teatro Splendor di Aosta

Martedì 22 novembre 2022 alle 20.30
“Il mio canto libero”
presso la sala teatro della Cittadella dei Giovani ad Aosta

Mercoledì 23 novembre 2022 alle 18.30
Mostra fotografica “Donne nei conflitti: Storie di resilienza e resistenza”
presso la sede della Cgil VdA in via Binel, ad Aosta

Mercoledì 23 novembre 2022 alle 21
Spettacolo “Come un fiore raro: racconti, canzoni e video intorno a Mia Martini”
presso la Cittadella dei Giovani ad Aosta

Giovedì 24 novembre 2022 alle 17.30
Presentazione del progetto “Fare pari – Percorso di valorizzazione delle differenze di genere: noi e il nostro corpo – Quando sarò grande”
presso la Sala riunioni del SAVT, ad Aosta in via Carrel

Giovedì 24 novembre 2022 dalle 18 alle 20
Convegno “L’oggettificazione del corpo femminile: come la percezione maschile del corpo della donna incida sul rapporto fra i generi”
presso il Centro delle Famiglie ad Aosta in viale Federico Chabod

Giovedì 24 novembre e venerdì 25 novembre 2022 dalle 16 alle 18
Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne – I diritti della persona
il 24 novembre presso:
Morgex Istituzione scolastica Valdigne Mont Blanc – secondaria di I grado – auditorium comunale
Aosta – Cittadella dei Giovani
Verrès – Istituzione scolastica di istruzione liceale tecnica e professionale

Il 25 novembre presso:
Morgex Istituzione scolastica Valdigne Mont Blanc – scuola primaria
Aosta – Cittadella dei Giovani
Verrès – Espace Loisirs “Marino Massa”

Venerdì 25 novembre 2022
Iniziativa “Non accettare nessuna forma di violenza – chiama il 1522”
su tutto il territorio regionale

Venerdì 25 novembre 2022
Azione di sensibilizzazione “Un cerotto non basta”
Pronto soccorso dell’ospedale “Parini” di Aosta

Venerdì 25 novembre 2022 dalle 9 alle 12
“Manifesto contro le violenze e le molestie sul lavoro: dalla prevenzione all’azione”
Aosta, presso il salone Maria Ida Viglino del Palazzo regionale

Venerdì 25 novembre 2022 dalle 10 alle 12
Percorso “Iniziamo ad in-formare”
presso la Bottega San Martino ad Aosta in reg. Tzamberlet

Venerdì 25 novembre 2022 dalle 10 alle 18
Banchetto informativo sul fenomeno della violenza sulle donne
presso Place des Franchises ad Aosta

Venerdì 25 novembre 2022 alle 18
Mostra fotografica “Dodici donne: la Valle d’Aosta raccontata attraverso i volti e le passioni di dodici donne valdostane”
presso la Galleria Civica via Chanoux a Saint-Vincent. La mostra sarà visibile dal 25 novembre all’11 dicembre previa prenotazione al numero 0166 525110

Venerdì 25 novembre 2022 alle 20.30
“Le farfalle di Hispaniola – La storia delle sorelle Mirabal”
presso la sala della Biblioteca regionale ad Aosta in via Torre del Lebbroso

Da sabato 26 novembre 2022
Progetto “InvestiAMO sui giovani, seminando il rispetto dell’altro e lavorando sugli stereotipi per costruire un futuro libero dalla violenza”
presso l’Istituzione scolastica “E. Martinet”

Martedì 29 novembre 2022 alle 11.30
Inaugurazione della mostra “Celva pour les femmes”
presso la Cittadella dei Giovani di Aosta

Dicembre
Mostra fotografica dell’artista Shamsia Hassani
La mostra sarà visibile nel mese di dicembre. Per maggiori informazioni in merito alla sede, alla data e agli orari è possibile contattare lo Zonta Club Aosta Valley all’indirizzo mail presidentezontaclubaosta@gmail.com

Sabato 3 dicembre 2022 dalle 10 alle 12
Convegno “Inganno delle sette”
presso la saletta della Biblioteca regionale ad Aosta

Mercoledì 14 dicembre 2022 alle 18
Performance teatrale “Secondo atto”
presso la sala teatro della Cittadella dei Giovani ad Aosta

Giovedì 15 dicembre 2022
Presentazione del libro “Speciale Elsa” di Roberta Marasco
La sede e gli orari sono ancora da definire. Per ulteriori informazioni è possibile visitare
il sito dell’Associazione centro donne contro la violenza Aosta www.centrodonnecontrolaviolenza-ao.it oppure la pagina Facebook “Centro Donne contro la violenza Aosta”

Da lunedì 6 marzo 2023 a domenica 19 marzo 2023
Mostra “What were we wearing? – Com’eri vestita?”
La sede e gli orari sono ancora da definire. Per ulteriori informazioni contattare l’Associazione Donne Latino-Americane Valle d’Aosta “Uniendo Raices” OdV

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