Sulla cima valdostana più amata da Mike Bongiorno sorgerà il primo museo dedicato al presentatore scomparso poco più di un anno fa. A darne notizia è stato il figlio, Nicolò Bongiorno, in occasione della conferenza stampa di oggi a Milano che presentava la stagione sciistica sul Cervino. Mike e Cervinia facevano binomio da moltissimi anni. Il sodalizio tra la località valdostana e il conduttore di tanti e tanti Quiz tv cominciò con la registrazione della pubblicità per una grappa. Le frequentazioni di Mike erano così frequenti e il suo amore per Cervinia tanto evidente e palese che l’Amministrazione comunale di Valtournenche gli aveva attribuito la qualifica di cittadino onorario, un riconoscimento attraverso il quale tutta la popolazione volle ricambiare Mike per aver contribuito a rendere famosa questa località che tanto amava e nella quale si recava non appena poteva: “’Non c’era week end che mio padre non trascorresse a Cervinia, cui era legato da un rapporto di grande affetto’‘ ha ricorda il figlio Nicolò che sta curando l’allestimento del museo che spera di inaugurare già questo inverno.
Il progetto, lanciato da Fondazione Mike racconterà il rapporto tra il conduttore e la montagna e sorgerà a Plateau Rosa, 3.500 metri di altezza, ospitando una serie di testimonianze del privilegiato connubio che ebbe con l’alta quota. In mostra gli spot girati sulla neve, i video dei collegamenti in diretta da Cervinia, le attrezzature usate dallo show man per sciare e affrontare le scalate. Insomma, avventure e disaventure in quota come quando rimase bloccato a 4.478 metri a causa del maltempo, solo, in cima alla Gran Becca.