Paolo Griffa riapre il Caffè nazionale
Un pezzo di storia di Aosta restituito alla città e ai suoi cittadini. Erano tanti ieri pomeriggio i curiosi accorsi sotto i portici di Piazza Chanoux per poter sbirciare il nuovo “Paolo Griffa al Caffè nazionale“.
Dopo due anni e mezzo di chiusura, un bando promosso dal Comune di Aosta, aggiudicato nel febbraio scorso e un “restauro conservativo” eseguito in tempi record – sei mesi in tutto di lavori – l’Executive Chef per il Grand e il Bistrot del Royal di Courmayeur, affiancato dal sindaco di Aosta Gianni e Nuti e dal Presidente della Regione Erik Lavevaz ha riaperto le porte del “Nazionale”.
Pasticceria, salon de thé e ristorante di alta cucina. “Bar e ristorante – spiega Paolo Griffa – saranno due identità separate che vivranno insieme. Lo spazio è molto grande, il bar avrà solo prodotti di livello così come il ristorante. Vogliamo essere un locale a 360°, dalle colazioni, al pranzo, all’aperitivo al thé time, alla cena e dopocena, vogliamo diventare parte integrante della vita quotidiana di Aosta”.
Fra gli obiettivi di Griffa, oltre alla conferma della stella Michelin, c’è la volontà di garantire l’apertura del locale “tutto l’anno, dando sempre un menù variabile e portando turismo ad Aosta”.
Salutando con emozione la riapertura del Caffè Nazionale, il sindaco di Aosta Gianni Nuti ha voluto sottolineare lo spirito con cui Griffa è sbarcato nel salotto aostano, ovvero andando a presentarsi ai suoi colleghi di piazza Chanoux “con uno spirito di cooperazione e non competizione”.
Il locale è articolato in due spazi principali: pasticceria (la cucina è a vista), bancone e salon de thé, poi ristorante di alta cucina. Lo stile scelto è minimalista. Sono stati recuperati pavimenti e serramenti e riportata al suo splendore originale la “Chapelle” in stile gotico.
La pasticceria Caffè Nazionale avrà una proposta alto di gamma per ogni momento del giorno dal Royal Tea Time all’aperitivo con drink list inedita, una selezione di alcuni dei migliori Speciality Coffee e tè internazionali, una linea di dolci, torte e monoporzioni inediti firmati Paolo Griffa. Poi Gâteaux de Voyage, cioccolateria, lievitati stagionali – il tutto in packaging personalizzato e boutique online pronta a spedire in tempi record nel mondo intero. La pasticceria sarà aperta 7 giorni su 7.
Il ristorante di alta cucina Caffè Nazionale è situato negli spazi interni e seguirà fedelmente l’identità, il gusto e l’imprinting nati con il Petit Royal di Courmayeur.
Classe 1991, Piemontese, Griffa si forma con i migliori ristoranti al mondo come Combal Zero (IT), Chateaubriand (FR), Studio (DK). Dopo essere stato il giovanissimo sous-chef del Piccolo Lago di Marco Sacco (Verbania, Italia) dal 2013 a fine 2015, ha vinto per l’Italia il Premio San Pellegrino Young chef 2015. Da marzo 2016 fa parte della brigata di Serge Vieira, Due Stelle Michelin. Il 1 ottobre 2017 Paolo Griffa ha partecipato alla Selezione Italiana del Bocuse d’Or prima di diventare a dicembre 2017 Executive Chef del Grand Hotel Royal e Golf a Courmayeur, quindi chef del Petit Royal. Nel 2019 Paolo riceve la sua prima Stella Michelin. Nel 2021 è premiato da Forbes tra i 100 italiani Under 30 più influenti d’Italia, prima di ricevere Quattro Cappelli della Guida I Ristoranti e Vini d’Italia. L’inizio della stagione invernale 2021 lo vede premiato dalla Corona Radiosa della Guida Golosaria di Paolo Massobrio e Marco Gatti, poco prima di entrare a fare parte di AMPI la più prestigiosa associazione di alta pasticceria italiana.