La Valle d’Aosta ha preso parte nei giorni scorsi alla Settimana europea delle Regioni e delle Città (EWRC) a Bruxelles, partecipando a numerosi appuntamenti dedicati alla coesione territoriale, alla cooperazione transfrontaliera e allo sviluppo sostenibile delle aree montane.
La delegazione valdostana ha partecipato al dibattito politico “Freedom to stay: how to tackle demographic challenge from a regional perspective”, focalizzato su cambiamento demografico, spopolamento, invecchiamento della popolazione e attrazione dei talenti. Moderato dalla Regione Valle d’Aosta, l’incontro ha visto la partecipazione di rappresentanti del Principato delle Asturie (ES), delle Regioni Kujawsko-Pomorskie, Lodzkie e Malopolska (PL) e della Regione Centro del Portogallo (PT). Il dibattito si è articolato in due panel: uno politico con membri del Comitato europeo delle Regioni e uno tecnico di condivisione di buone pratiche, evidenziando esperienze innovative come la telemedicina, gli hub territoriali multiservizi e strategie per valorizzare giovani e talenti locali.
Il 15 ottobre, la Regione ha partecipato anche a “A Dialogue for Enhanced Cross-Border Cooperation to Shape the BRIDGEforEU Regulation”, incontro dedicato alla cooperazione territoriale europea e alle prospettive della nuova regolamentazione BRIDGEforEU, volta a migliorare la vita dei cittadini e delle imprese nelle aree di confine. Durante l’incontro è stato illustrato anche il progetto Alcotraité, di cui la Valle d’Aosta è partner assieme a Fondation Emile Chanoux, finanziato dal Programma Interreg Italia–Francia ALCOTRA, come esempio di governance condivisa e coordinamento transfrontaliero.
“Mi fa piacere concludere così la mia esperienza agli Affari europei, nel solco di molte mie precedenti esperienze. Ringrazio tutti i miei collaboratori e ribadisco come la visione europeista resti un caposaldo per la Valle d’Aosta di domani”, ha commentato l’Assessore Luciano Caveri.

Tra le iniziative più rilevanti della settimana, la Valle d’Aosta ha presentato il progetto transfrontaliero Typicalp, finalista ai Regiostars 2025, concorso della Commissione europea che premia i migliori progetti della politica di coesione. I ricercatori Sabina Valentini e Luca Vernetti-Prot dell’Institut Agricole Régional hanno illustrato alla giuria internazionale i risultati ottenuti nella filiera lattiero-casearia alpina, nella tracciabilità tramite blockchain e nella sostenibilità logistica. Lo stand “Not a ‘Typicalp’ European project!” ha attirato numerosi visitatori grazie a giochi scientifici, degustazioni e attività interattive, promuovendo un’immagine dinamica e innovativa della montagna valdostana.
A completare la partecipazione, si è svolto l’evento collaterale “Leggere in Europa/Reading in Europe”, organizzato dall’Ufficio di Rappresentanza della Regione in collaborazione con la Fondazione Natalino Sapegno, la Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura e la Biblioteca Municipale di Leopoli (Ucraina). L’incontro, patrocinato dall’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, ha promosso i risultati del progetto REEPLai – REaders of Europe Play Learn and Interact, favorendo dialogo interculturale, inclusione e costruzione di una cultura di pace tra pubblico istituzionale italiano, internazionale e rappresentanti di associazioni ucraine come Ukrainian Voices RC e Ukrainian Cultural Space.