Prosegue il viaggio in bicicletta di Daniele Vallet con destinazione il Congo. Il valdostano è in collegamento con il consolato italiano a Lubumbashi e con le suore salesiane, che gli hanno fornito il proprio supporto per la continuazione del viaggio verso il paese africano dove ieri, in un attentato hanno perso la vita l’ambasciatore italiano Luca Attanasio e il carabiniere Vittorio Iacovacci, insieme al loro autista Mustapha Milambo.
Creatore del piano per la mobilità sostenibile “Boudza-te”, Vallet non è nuovo a lunghi viaggi in bicicletta. Questa volta ha deciso però di spingersi oltre l’Europa, organizzando un viaggio di più di 20000km per scopi solidali. La scelta è ricaduta sul Congo, dove il valdostano aveva già operato, donando l’intero ricavato dalle vendite del suo libro “Fernanda ed io!, per inviare biciclette a giovani congolesi, così da facilitarli negli spostamenti e nel lavoro.