Videosorveglianza, i primi passi del comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica

Una volta archiviato positivamente il caso del vandalo dei cassonetti, il comitato per l'Ordine e la Sicurezza pubblica si è riunito per approfondire altri aspetti relativi alla prevenzione degli illeciti. Tra gli argomenti...
Società

Una volta archiviato positivamente il caso del vandalo dei cassonetti, il comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica si è riunito per approfondire altri aspetti relativi alla prevenzione degli illeciti.
Tra gli argomenti in discussione, il progetto di video sorveglianza sul territorio valdostano.
E’ appena terminata la fase di censimento delle apparecchiature al momento operanti sul territorio regionale, e i componenti del Comitato hanno preso in esame alcuni aspetti tecnici legati alla realizzazione di una rete di telecamere.
Nei prossimi mesi la Regione avvierà uno studio di fattibilità per creare un servizio di sorveglianza capillare ad Aosta, e poi, in caso di successo, estenderlo a tutto il territorio regionale.
Il comitato ha inoltre visitato la ditta GPS Standard di Arnad per individuare le più recenti tecnologie utilizzabili nel settore.

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