Sabato 26 ottobre si apre la stagione dello sci alpino con lo slalom gigante di Soelden, in programma alle 10 e alle 13. Ci sarà, ovviamente, Federica Brignone, che cercherà di ripetere la strepitosa stagione dello scorso anno. Fin qui, niente di nuovo. La grande novità in casa azzurra – e Valle d’Aosta – è l’esordio in Coppa del Mondo di Giorgia Collomb.
Sarà un esordio eccezionale – come tutti gli esordi, d’altra parte, ma questo ancora di più. “È un posto speciale, per me: se avessi potuto scegliere dove iniziare la mia avventura in Coppa del Mondo, avrei scelto proprio Soelden”, racconta Giorgia. “Nel 2015, alla prima vittoria di Fede [Brignone, nda], ero qui a farle il tifo. Ho ancora a casa la bottiglia che mi aveva regalato”. Certo, il Rettenbach visto dall’altro lato della “barricata” è impressionante (“cavolo, devo scenderci io da lì”), ma c’è la carica giusta ed un ambiente ideale, oltre a papà Daniele che salirà con il suo camperino.
E, soprattutto, Giorgia Collomb può contare su delle compagne di squadra che si prendono cura di lei e delle più giovani, in particolare proprio la sua quasi vicina di casa Brignone: “Per me lei è sempre stata un esempio da seguire, ora essere al suo fianco è qualcosa di unico. Tutte le compagne di squadra hanno una grande esperienza, mi danno dei consigli che fanno piacere e, soprattutto, aiutano, perché te li dà chi ci è passato prima di te. Federica è un esempio e un aiuto, una grande leader, sempre iper competitiva e grintosa”.
Fresca 18enne da pochissimi giorni (“un bel regalo di compleanno”), la giovane di La Thuile aveva già partecipato alla preparazione e alle sedute di allenamento con le sue compagne più esperte anche in Argentina, e vedeva la convocazione a un passo. Ora, l’ufficialità. Giorgia Collomb si presenterà al cancelletto di partenza senza pressioni: “Non ho obiettivi di risultato, voglio solo mettere insieme i pezzi e dare il massimo, in qualunque gara. Lo prendo come un anno educativo, voglio fare esperienza in questo mondo nuovo della Coppa del Mondo, già molto diverso dalla Coppa Europa. Voglio godermi ogni step e fare le cose al momento giusto. Sono tranquilla da quel punto di vista, ma entrare nel “mondo dei grandi” porta tante emozioni”.
La valdostana si era messa in luce quest’anno con un bottino pieno alle Olimpiadi giovanili, con un oro in gigante, un argento in combinata e un bronzo in slalom, oltre a medaglie e titoli italiani, tra cui quelli nella sua La Thuile nel 2023, dove aveva già corso in Coppa Europa e dove – chissà – a marzo potrebbe esserci la grande gioia di gareggiare in Coppa del Mondo.
“Un pensierino di correre in casa di sicuro lo faccio, sarebbe stupendo, è stato straordinario già correre gli Italiani assoluti due anni fa”, confessa Collomb, che proprio negli scorsi giorni ha siglato un accordo di sponsorizzazione con il Comune di La Thuile per le prossime due stagioni. “Sarebbe il mio desiderio, però ora sono più concentrata sulle discipline tecniche che sulla velocità. Alla polivalenza ci si arriva per gradi, bisogna prima perfezionare la disciplina principale e poi si cerca di aprire alle altre. Ma può succedere di tutto, non mi chiudo nessuna porta. Io ce la metterò tutta, voglio trovare sempre la condizione migliore in ogni gara, Coppa del Mondo o Europa che sia. Voglio essere Giorgia, sciare senza paura e divertirmi”. Sembra quasi di sentire parlare la Tigre di La Salle…
Una risposta
Forza Giorgia e in bocca al lupo per la stagione, siamo tutti con te.