Dopo 20 edizioni firmate Les Gamolles, la nuova versione dell’Aosta-Gran San Bernardo ha preso il via ieri, domenica 1° agosto, da Charvensod, con il chilometro zero all’inizio della Statale 27.
Alla partenza erano in 180, ed hanno incontrato lungo il percorso freddo, vento, nebbia e pioggia che hanno reso i 33 km con 1900 metri di dislivello ancora più estremi. Il sestetto composto da Alessandro Saravalle (Gs Aosta), Yannick Parisi e Wladimir Cuaz (Cicli Lucchini), Erik Rosaire (VV.FF. Godioz), Davide Pinato (Canavese Mtb) e Filippo Agostinacchio (Scott Libarna Xco) ha tenuto la testa della gara fin dal principio, ma a Saint-Oyen è Parisi a tentare la fuga guadagnando una trentina di secondi sugli inseguitori. Saravalle però aumenta i giri e, a 5 km dal traguardo, trova l’allungo decisivo arrivando al Colle in 1h29’58”. Dietro di lui Yannick Parisi in 1h30’27”, con terzo Davide Pinato in 1h30’31”.
A salire sul palco dei premiati sono state le società, dove si registra la vittoria del Gs Aquile (14 tesserati al traguardo dei 2473 metri del colle), che ha preceduto il Cicli Lucchini, il Cicli Benato, il VV.FF. Godioz e il Rodman Azimut. Riconoscimenti anche per i due atleti più esperti, Michela Lupi e Gianfranco Cimberio, e ai due più giovani, Noemi Junod e Claudio Lucia. Il memorial Paolo Cuaz, classifica per coscritti, è andato a Furio Saravalle.