Porta bene il mese di giugno per l'atletica valdostana che nel primo weekend ha festeggiato il miglioramento di quattro record valdostani, tutti al femminile. A livello assoluto, ha limato il personal best la 21enne Eleonora Marchiando, specialista dei 400hs, tesserata per l'Atletica Calvesi. Ad Agropoli, nella 31esima edizione dei campionati italiani Promesse, il 58”45 che le è valso la medaglia di bronzo nazionale, migliora il 58”63 fatto registrare l'11 giugno 2017, a Firenze, durante i precedenti campionati italiani Promesse.
Sempre dai tricolori di Agropoli, nella 61esima edizione dei nazionali Juniores, la 19enne della Cogne Aosta Denisa Taut, scagliando l'attrezzo da 4kg a 41m18, che le è valso la 16esima posizione finale, ha migliorato il 40m56, precedente limite, della stessa atleta, ottenuto nello scorso mese di maggio ad Asti.
A Biella, domenica, nel corso dei CdS Cadetti piemontesi, sono caduti due primati di categoria, decisamente datati, grazie a due belle speranze entrambe in forza all'Atletica Cogne Aosta. La 15enne Melissa Genestrone ha iscritto il proprio nome tra i primatisti valdostani, migliorando la prestazione del lancio del giavellotto (gr 400) che reggeva dal 1991 -27 anni fa- fatta registrare da Valentina Boi (Atl Cerlogne) con 32m92.
L'amica di allenamenti Clarissa Giannattasio, sullo stesso impianto di Biella, ha invece aggiunto 5 centimetri alla migliore prestazione regionale di categoria nella specialità del salto in lungo, atterrando alla misura di 5m32, cancellando dal libro dei primati la prestazione che nel 1984, ben 34 anni fa, aveva ottenuto con 5m27 Cristina Ratto (Pont Donnas), attuale fiduciario tecnico regionale.
