L’Italia è arrivata al sesto posto nella staffetta mista dei Mondiali di biathlon di Pokljuka, in Slovenia, schierando Didier Bionaz, Lukas Hofer, Dorothea Wierer e Lisa Vittozzi. L’oro è andato alla Norvegia di Laegreid, Boe, Eckhoff, Roeiseland, seguita a 27” dall’Austria (Komatz, Eder, Zdouc, Hauser) ed a 30”6 dalla Svezia (Samuelsson, Ponsiluoma, Persson, Oeberg).
Si è trattato del debutto iridato per Didier Bionaz. Il valdostano è stato schierato a sorpresa al lancio della staffetta mista al posto di Dominik Windisch, in virtù dell’inversione delle frazioni che faceva quindi chiudere la gara alle due donne, perdendo progressivamente terreno: entrato sesto al poligono a terra, due errori lo hanno relegato in 20° posizione all’uscita. Il giovanissimo valdostano non è riuscito a recuperare molto terreno, ed al poligono in piedi è entrato 19° uscendo 18° (con un errore). Bionaz è rimasto imbottigliato nell’ultima frazione di sci, dando il cambio a Lukas Hofer in 15° posizione ad 1’00”4 dalla testa della corsa, nella prima frazione occupata dalla Bielorussia in 18’32”2.
I suoi compagni di squadra non sono riusciti nel miracolo, ed anzi il ritardo è andato accumulandosi: Hofer (una ricarica) ha dato il cambio a Wierer al 9° posto ad 1’40”4 dalla Norvegia, prima con un immenso Boe. La punta di diamante degli azzurri è riuscita a guadagnare solo una posizione (una ricarica anche per lei), mentre Vittozzi ha commesso un errore ma ha guadagnato due posizioni e qualche secondo, chiudendo sesta a 58”9 con il miglior tempo dell’ultima frazione.
La prossima gara in programma dei Mondiali di biathlon è la 10 km sprint maschile, che si disputerà venerdì 12 febbraio alle 14.30.