Dopo il terzo posto nella libera, Brignone si prende il SuperG di Cortina

La Tigre di La Salle firma una gara magistrale sull’Olympia delle Tofane, chiusa con un tempo di 1:21.64. Seconda la svizzera Lara Gut-Behrami e terza un’altra elvetica, Corinne Sutter. Quarta Elena Curtoni.
Federica Brignone Cortina
Sport

Con il terzo posto nella libera di ieri, Federica Brignone ha infranto un tabù che durava da inizio carriera, conquistando il podio a Cortina d’Ampezzo. Oggi, domenica 19 gennaio, vincendo il SuperG di Coppa del mondo femminile sull’Olympia delle Tofane, ha cacciato qualsiasi fantasma rimasto in zona. L’atleta di La Salle ha firmato una manche magistrale, con il miglior tempo in ogni settore della pista tracciata dall’allenatore delle austriache, che strizzava l’occhiolino alla discesa libera (velocità costantemente superiori ai 100 km/h).

1:21.64 il tempo di Brignone, partita con il pettorale 7, miglior prestazione in ogni settore della gara, in cui ha mostrato dosi non indifferenti di coraggio in alcuni tratti “ciechi”. In seconda posizione, la svizzera Lara Gut-Behrami a +0.58. Terza, a +1.08, un’altra elvetica, Corinne Suter. Giù dal podio per un nulla (+1.11), l’azzurra Elena Curtoni, che finisce quarta. Il quintetto di vertice si chiude con la norvegese Kajsa Vickhoff Lie (+1.22).

Per quanto riguarda le altre azzurre, Sofia Goggia, autrice di una manche con qualche sbavatura di troppo, fa registrare il settimo posto (+1.25). Laura Pirovano è dodicesima (+1.60), Roberta Melesi quattordicesima (+1.72). Più lontane Nadia Delago (32esima), Nicol Delago (34esima), Vicky Bernardi (35esima) e Sara Thaler (42esima). Marta Bassino, partita forte nel primo e nel secondo settore, ha purtroppo “spanciato” una curva, compromettendo la gara e rinunciando a terminare.

“Oggi mi è venuto esattamente quello che avevo in testa. Ho attaccato, mi sentivo veloce, ho sempre tenuto premuto il piede sull’acceleratore: avevo ottime sensazioni e quando al traguardo ho visto il vantaggio su Suter mi sono detta che poteva essere il giorno giusto. – ha dichiarato Federica Brignone ai microfoni della FISI – Era un superG tattico: c’era spazio per lasciare andare gli sci, ma anche da affrontare con intelligenza per gestire al meglio l’alta velocità. E’ una di quelle giornate in cui ti dici… che bello!”.

Con la vittoria di oggi, Brignone resta in testa alla graduatoria assoluta di Coppa del mondo, con 639 punti. Nella classifica del SuperG, la Tigre di La Salle consolida la seconda piazza, dietro Lara Gut-Berhami. Per la tigre di La Salle è la 31esima vittoria in Coppa del mondo e il 75° podio. Numeri alimentati da una stagione di massima forma (è il suo quarto successo) e da un fine settimana intenso nel teatro delle Olimpiadi del prossimo anno. Martedì prossimo, 21 gennaio, la Coppa del Mondo si sposta a KronPlatz, per lo slalom gigante.

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