Federico Pellegrino vola sul podio a Davos: 2° in sprint

Dopo aver rischiato di rimanere escluso dalla finale, il poliziotto di Nus dà l’ennesima prova di forza e deve piegarsi al solito Klaebo nella sprint in tecnica libera. Nei primi trenta anche De Fabiani e Laurent.
Federico Pellegrino - Foto Fisi
Sport

L’accesso alla finale sembrava compromesso, ma nonostante tutto Federico Pellegrino ha dato un’ennesima prova di forza, andandosi a prendere il secondo posto nella sprint a tecnica libera di Davos, in Svizzera. Qui, dove ha ottenuto la sua prima vittoria in carriera nel 2014, Pellegrino si è dovuto piegare solo al solito Klaebo, ripresosi dopo le deludenti prestazioni delle ultime settimane.

Una finale studiata bene dal poliziotto di Nus, capace di distaccare i francesi Chanavat e Gros nel momento decisivo, anche se il norvegese era ormai partito ed irraggiungibile. Eppure, Pellegrino aveva rischiato fortemente di rimanere fuori in semifinale, in una batteria piena degli uomini in migliore forma: una frazione di difficile lettura tattica, in cui Pellegrino è rimasto imbottigliato nelle retrovie, apparendo anche in difficoltà nella salita. Dopo essere quasi caduto in dirittura d’arrivo per un contatto con Fossli, il suo quarto tempo di batteria è stato comunque utile per il ripescaggio in finale. Nei quarti, invece, si era visto il migliore “Chicco”: metà gara in attesa, e poi quell’allungo che solo lui sa fare, quando decide che è ora di andare. Primo posto, dopo il terzo tempo in qualifica.

Finisce ad un passo dalle semifinali la sprint di Francesco De Fabiani, che davvero per poco non è riuscito a trovare lo spunto decisivo sul rettilineo finale dei quarti di finale, chiuso da Maeki e Hamilton mentre tentava la rimonta finale: 16° posto per il gressonaro.

Sfugge per poco la qualificazione alle semifinali a Greta Laurent (unica azzurra in grado di passare il turno) che, dopo il ventiduesimo tempo in qualifica, si è dovuta accontentare di un terzo posto nella batteria dei quarti di finale, con un tempo che non le ha potuto garantire il ripescaggio. Nella classifica generale, vinta da Stina Nilsson su Caldwell e Dahlqvist, Laurent risulta 15°. Fuori in qualifica la valdostana Elisa Brocard, che in mattinata è arrivata trentaquattresima, a 1”87 dal trentesimo tempo, l’ultimo utile per accedere ai quarti di finale. Lontanissimi i thailandesi di Gressoney: 75° Karen Chanloung e 84° il fratello Mark.

Domani mattina, le gare distance in tecnica libera: una 10 km per le donne ed una 15 km per gli uomini.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte