Gran Trail Courmayeur, vince ancora Macchi. Nella 30km s’impone Davide Cheraz

Ottima prestazione anche degli altri valdostani in gara: Sonia Locatelli ha chiuso seconda della GTC100, mentre Erik Bochicchio è finito terzo nella 55km. Terzo anche Statti nella 30km vinta da Cheraz.
Gran Trail Courmayeur 2021
Sport

Non c’è due senza tre. Andrea Macchi si concede un lussuoso tris, a Courmayeur, dopo i successi del 2017 e del 2019 nella gara regina della IX edizione del Gran Trail Courmayeur. L’atleta del team EOLO ha coperto i 100km con il tempo di 14 ore e 42 minuti, riuscendo a sfruttare al meglio i tratti tecnici e impegnativi del percorso di gara. Dal primo chilometro Macchi ha saputo imporre il proprio ritmo serrato su avversari esperti e preparati come Simone Corsini e Alessandro Roncato, rispettivamente secondo e terzo classificato in una gara a senso unico, dominata dall’inizio alla fine dal varesino. Sesto posto per il valdostano Giuliano Cavallo, giunto sul traguardo ad oltre 2h30 di distacco dal vincitore e ad un’ora dal podio. Ottavo Patrick Bohard, vincitore del Tor des Géants 2015.

Per le donne, al comando del GTC100 si è imposta Chiara Vitale, che con il tempo di 18 ore e 21 minuti ha lasciato alle spalle la valdostana Sonia Locatelli e l’atleta ceca Eliška Vondráčková, protagoniste di una gara entusiasmante in cui per molti chilometri si sono contese la posizione.

Andrea Macchi al traguardo
Andrea Macchi al traguardo

GTC55: terzo Erik Bochicchio

A conquistare il podio del GTC55 è stato Alberto Canessa, che dopo 6 ore e 1 minuto di gara ha chiuso con un sostanzioso vantaggio davanti a Matteo Anselmi, a sua volta seguito dal valdostano Erik Bochicchio. Quarto Marco Bethaz, nono Marco Mangaretto.

Dominio assoluto nella categoria femminile per la giovane e promettente Natalia Mastrota, che termina la sua gara in 7 ore e 24 minuti con un largo margine sulle avversarie. Al secondo posto si piazza la francese Natasha Buckley, in rimonta sull’italiana Marta Viganò, che chiude il podio della GTC55.

GTC Bertone PH Troise Carmine Washi Modifica
Davide Cheraz – PH Troise Carmine 

GTC30: primo Cheraz, terzo Statti

Per la frazione da 30 chilometri, la più veloce delle tre previste, la medaglia d’oro è andata nuovamente a Davide Cheraz, che con un tempo di 3 ore e 2 minuti bissa la vittoria del 2019 precedendo di solo un minuto il secondo classificato, il francese Antoine Kauffmann. All’arrivo, l’atleta valdostano ha voluto congratularsi per la prestazione del cuneese Manuel Solavaggione, corridore precedentemente in testa alla gara ma costretto al ritiro a pochi chilometri dal traguardo a causa di una caduta che gli ha impedito di proseguire. Solavaggione – che ora sta bene – è stato aiutato proprio da Cheraz, che ha aspettato insieme a lui l’arrivo dei soccorsi e al termine della gara ha riconosciuto la superiorità fisica del suo avversario, capace di metterlo in crisi sui sentieri di casa propria.

Terzo Nicolas Statti, che in discesa ha recuperato diverse posizioni dimostrando il suo valore agonistico proprio sui tracciati a lui familiari. Soltanto undicesimo Oliviero Bosatelli, vincitore di due edizioni del Tor. Nella categoria femminile del GTC30 ha invece dominato Susan Ostano in 3 ore e 41 minuti, con le italiane Maria Cristina Guzzi e Ombretta Riboldi a completare il podio tutto al tricolore.

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