In vacanza in Valle per qualche giorno, il bergamasco Iacopo Brasi ne ha approfittato per correre, e vincere, il Grosjean Wine Trail, la competizione di 15 km (800 mt d+) disputata oggi, sabato 12 ottobre, tra i vigneti di Quart dell’omonima azienda agricola. Il portacolori della società La Recastello – Radici Group, che l’anno scorso ha vinto il titolo italiano skyrace a coppie ed è tecnico del mezzofondista Jacob Kiplimo (bronzo nei 10mila metri alle Olimpiadi di Tokyo), ha chiuso in 1 ora 08’ 07”.
Per un primo tratto di gara, ha tentato di tenergli testa Alex Déjanaz, poi il lombardo è riuscito ad allungare, vincendo con 2’ 10” di vantaggio sul valdostano della società Montagnespirit, che ha così terminato secondo assoluto. Terza piazza per Matteo Siletto (Torino Road Runners), che ha tagliato il traguardo in 1 ora 12’ 36” (4’ 29” il suo distacco dal primo classificato).
“È stato un bell’allenamento, tosto e divertente. – ha commentato Brasi – Questo percorso ha ricordato un po’ le campestri invernali che ormai stanno per arrivare”.
Tra le donne, vittoria di Christine Vicquéry, fresca dell’affermazione di due settimane fa nella prima edizione del vertical Beato Emerico. In corsa per l’Inrun, ha fermato il cronometro su 1 ora 30’ 14”, prestazione che la colloca al 29° posto assoluto. Dietro di lei, Serena Cimalando (1 ora 34’ 20”), che nella seconda parte del tracciato è riuscita a superare la compagna di squadra Giorgia Ganis (1 ora 25’ 15”), rimasta in testa inizialmente.
Dopo il traguardo, il commento di Christine Vicquéry: “Sono molto contenta, in questo periodo ho uno stato di forma inaspettato. Una prova impegnativa, sono andata al comando dopo i primi chilometri”.
Il Grosjean Wine Trail ha assegnato anche i titoli valdostani Fidal di trail, andati a Christine Vicquéry e Alex Déjanaz, master A sul podio assoluto, poi a Etienne Verraz (Juniores), Fabrizio Cuaz e Carmela Vergura (Master B), Mauro Viérin (Master C) e Maurizio Luboz (Master D).
Oggi a Quart, tra gli spazi dell’azienda Grosjean e di Fondazione Ollignan, si sono dati appuntamento anche i più piccoli, impegnati in uno dei tre percorsi allestiti per le differenti fasce d’età. Tra gli Young 3-6 anni i più veloci sono stati Nina Trevisan e Alex Busca, nella categoria 7-10 anni miglior tempo per Maelie Dunoyer (prima assoluta) e Cédric Machet, negli 11-14 anni Mia Zabaite e Mattia Consol.
Lungo i filari, anche un gruppo di persone che hanno scelto di passeggiare senza rilevamento cronometrico e con il calice in mano, degustando i vini della cantina alle porte di Aosta. Poi, polenta e carbonada (cucinati dalla vinosteria Antirouille di Aymavilles), ad aprire un pomeriggio di divertimento, vino e musica, per un giorno quali defatiganti dopo chilometri e dislivello.