L’HC Aosta conquista una vittoria fondamentale sul ghiaccio del Valdifiemme, imponendosi con un netto 5-2 e guadagnandosi così l’accesso alle semifinali dei playoff IHL.
Una partita tesa, molto fisica e caratterizzata dall’assenza di alcuni giocatori chiave a causa delle squalifiche rimediate nel precedente incontro ad Aosta. Tra gli assenti per squalifica, Christian Buono per l’Aosta, mentre il Valdifiemme deve fare a meno di Schmid Jonas e Vinatzer Simon, tutti coinvolti nelle risse della gara d’andata.
Davanti al pubblico allo Stadio del Ghiaccio di Cavalese, la partita inizia con grande intensità. Il Valdifiemme trova il vantaggio al minuto 13’57” con Nicolao, bravo a sfruttare un rimbalzo dopo una respinta di Tura, mandando in delirio il pubblico di casa per il vantaggio iniziale. La squadra di Giovinazzo, però, non si lascia intimorire e nella seconda frazione ribalta il punteggio. Al 23’51” arriva il pareggio firmato da De Toni su assist di Nimenko, sfruttando al meglio una situazione di power play. Sei minuti dopo, al 29’52”, è Gesumaria a portare avanti i valdostani con un’azione iniziata da De Toni che avanza con il disco, lo cede a Nimenko che serve Gesumaria, il quale segna la sua prima rete nei playoff.
Nel terzo periodo l’Aosta allunga ancora. Al 42’25” Luisetti, su assist di Garau, parte in velocità e conclude con un tiro imparabile che batte il portiere del Valdifiemme. I padroni di casa provano a reagire e al 49’40” accorciano le distanze con Popovic, abile a passare dietro la porta e sorprendere Tura infilando il disco nell’angolino basso. La squadra valdostana, però, non si scompone e al 50’29” ristabilisce il doppio vantaggio con Carmine Buono, protagonista di una splendida azione personale: partito dalla metà campo, supera la difesa e conclude sotto la traversa senza lasciare scampo all’estremo difensore avversario. Il colpo di grazia arriva al 57’41”, quando Luisetti chiude definitivamente i giochi vincendo un ingaggio alla destra della porta e infilando il disco in rete con grande precisione.
Come già successo all’andata, il match è stato pieno di grande nervosismo e gli arbitri hanno dovuto più volte interrompere il gioco per sedare risse e scontri tra i giocatori. Le penalità sono state numerose: già nel primo periodo, Pfoestl e Bortolotti finiscono in panchina puniti per carica scorretta. Nel secondo periodo fioccano le sanzioni, con De Baldo e Mazzocchi penalizzati per ostruzione e cross-checking, mentre Auvinen e Popovic si vedono assegnare due minuti per eccessiva aggressività. La tensione non si placa nemmeno nel terzo periodo, dove Tessadri, Mazzocchi, Lysenko e Nimenko prendono due minuti e anche Popovic è protagonista di un duro scontro che gli costa altri minuti di penalità per carica irregolare.
La partita si chiude con la netta vittoria dell’Aosta, che grazie a questa vittoria accede alle semifinali, dove affronterà il Feltre, uscito vincitore dalla sfida contro l’Appiano.
Il cammino verso la finale continua con la prima partita della semifinale in programma sabato 15 marzo al Palaghiaccio di Aosta, mentre l’altra sfida vedrà il Varese affrontare il Caldaro a Bolzano.
Il format resta invariato: la serie si giocherà al meglio delle cinque partite e la prima squadra a ottenere tre successi avanzerà alla finale.
ROSTER HC AOSTA:
Tura, Marinelli, Buono, De Santi, Cesare, Gesumaria, Lysenko, Auvinen, Pfoestl, Berger, Nimenko, Mazzocchi, Timpone, De Toni, Luisetti, Mocellin, Nardella, Garau.
Coach: Luca Giovinazzo, Fabrizio Ramponi (Manager)
