Doppio appuntamento in Valle d’Aosta il 27 e il 28 marzo con il Rally. Oltre alla 43esima edizione della competizione, che vedrà in pista un centinaio circa di equipaggi, dovrebbe svolgersi la prima edizione di un Rally historique, con una cinquantina di equipaggi.
Le manifestazioni sono state al centro ieri di un’interpellanza in Consiglio regionale presentata dal consigliere della Lega VdA Dennis Brunod che ha voluto sapere se la Regione darà il proprio sostegno agli organizzatori, anche per ottenere “una migliore collocazione della competizione nel calendario nazionale rally 2021.”
“Lo stop di questi ultimi anni è dovuto alla mancanza di fondi, non da parte dell’Amministrazione regionale, che ha sempre garantito il proprio contributo, riconoscendo al Rally un ruolo di primo piano, anche dal punto di vista promozionale, ma immagino da parte di altri partner e sponsor” ha spiegato in aula l’Assessore allo sport, Jean-Pierre Guichardaz. “La Regione per le ultime tre edizioni ha contribuito con circa 45 mila euro di finanziamento, pari al 25% delle spese ammissibili”.Guichardaz ha quindi confermato che anche per questi due appuntamenti, in programma a marzo, sarà previsto un “sostegno fattivo, economico, logistico e promozionale alla manifestazione, di cui auspichiamo la concretizzazione”.