È stato Champ Mort di Saint-Vincent ad ospitare la la 69ª finale del 70° Trofeo Autunnale di Tsan.
Davanti al pubblico delle grandi occasioni, la sfida è stata tra l’imbattuta Chambave e il rinnovato Verrayes, sconfitto in casa alla prima giornata nel primo confronto diretto. Le due squadre erano capitanate rispettivamente da Denis Perrin, il migliore della stagione per buone (42) e metri (4099), e Didier Colombin, con la media più alta di tutti, 102,9.
A vincere il suo 17° Trofeo Autunnale dal 1958 ad oggi ed il suo 40° titolo – bissando peraltro il successo del 2023 – è stato il Verrayes, che ha superato lo Chambave per 225 metri, 2762 a 2537, con 3 buone in meno (36 a 39), ma con una media di 78 a 65.
Nella prima tsachà il Verrayes era avanti 1211 a 981, nonostante 80 metri di penalità al servizio. In quella fase, lo Chambave aveva 17 buone contro le 15 degli avversari. A livello individuale, si sono distinti Mathieu Yeuilla del Verrayes con 11 buone e 756 metri (9 buone nella seconda tsacha’) e Denis Perrin con 8 buone e 707 metri (solo nella seconda tsacha’). Le paletou più lunghe sono state di Perrin (115 e 114 metri) e di Erik Marquis per il Verrayes (108 e 107 metri).
Dopo la finale, sono state premiate le protagoniste del trofeo autunnale: Verrayes e Chambave per la serie A, l’imbattuto Fenus e il Verrayes III per la serie B, l’imbattuto Montjovet IV e lo Chambave II per la serie C, le donne dello Challand-Saint-Anselme e del Saint-Vincent, gli juniores A con l’imbattuto Chatillon, Verrayes, Valtournenche, Montjovet e Fenus, gli juniores B con Challand-Saint-Victor, Quart, Pollein Chambave e Brisma, e i “boquet d’or” per la miglior ricezione in campo: Denis Perrin, Hans Pession, Samuele Yeuillaz, Francesca Isabellon e Yuri Péaquin.