Doveva essere un’edizione stellare, con Kilian Jornet ed uno dei suoi eredi – Nadir Maguet – a dare battaglia e spettacolo, ma nessuno dei due si è presentato al cancelletto di partenza del K2000 dell’UYN Vertical Courmayeur Mont Blanc. Se Maguet è ancora alle prese con dei problemi fisici, il “pacco” confezionato da Re Kilian e dalla sua compagna, Emilie Forsberg, è arrivato alla vigilia per via dell’orario di partenza della gara, in programma alle 7.30 ma con le due star dello skyrunning convinte che fosse alle 9.
Non è comunque mancato l’agonismo e lo spettacolo, con circa 350 verticalisti alla partenza di Courmayeur con arrivo a Punta Helbronner. A fare gara di testa è stato Daniel Antonioli, che ha poi tagliato il traguardo in 1h46’18”, precedendo di 58” il francese Thibault Anselmet e di 1’34” Daniele Felicetti. “Utilizzo sempre la mia tattica: partenza a tutta, poi se le gambe mi seguono, vado avanti”, ha commentato Antonioli. “La stagione estiva è andata bene e questo rappresenta un bel successo. È sempre bellissimo essere qui sul Monte Bianco: è la mia seconda casa”
La gara femminile è invece stata vinta da Ilaria Veronese, scialpinista e ciclista che è sempre rimasta davanti a tutte. Ha concluso ventunesima assoluta, coprendo i 2.000 metri di dislivello positivo in 2h 08’47”, ed ha dichiarato: “Una prima grande vittoria, sono davvero molto soddisfatta. Questo posto è stupendo e non mi aspettavo di andare così forte. Nella prima parte ho cercato di gestire, poi sulla salita ho fatto la differenza”. Secondo posto per Elisa Pallini in 2h 19’05” e terzo per la francese Noémie Grandjean in 2h 22’41”.
![Ilaria Veronese Ilaria Veronese](https://aostasera.it/wp-content/uploads/2019/08/Ilaria-Veronese.jpg)
Venerdì il K1000 in notturna
La sera prima, venerdì, quasi 100 atleti si sono cimentati con il K1000 in notturna, alcuni di loro facendo la combinata. A tenere banco è stata la sfida, giocata sul filo dei secondi, tra Mathieu Brunod e Davide Cheraz, con il primo a precedere “Dede” di appena 10” ma con quest’ultimo che può gioire per la vittoria della combinata. Un po’ più staccato – a 2’55” – Mattia Luboz.
![Davide Cheraz Davide Cheraz](https://aostasera.it/wp-content/uploads/2019/08/Davide_Cheraz.jpg)
A vincere in maniera netta la gara femminile è stata l’azzurra di sci alpinismo, Giulia Murada (55’56”), davanti a Gloriana Pellissier (59’11”) e a Giulia Compagnoni (1h 04’02”), con la combinata che va a Giuliana Arrigoni.