Benjamin Alliod è in grande stato di forma. Quattro gare di Coppa Europa con tre piazzamenti in top ten in questa stagione, al punto che, a un mese esatto dai 23 anni, è arrivato dove non si sarebbe ancora aspettato di essere: giocarsi la sua prima carta per esordire in Coppa del Mondo di sci alpino.
Nessuna pressione per lui, non è l’occasione della vita ma una grande chance di assaporare il massimo livello del Circo Bianco. A Bormio, sulla mitica Stelvio, mercoledì 28 e giovedì 29 dicembre ci saranno una discesa ed un SuperG, preceduti lunedì e martedì dalle due prove cronometrate per la discesa. Proprio lì Benjamin Alliod potrebbe “strappare” un posto per indossare il suo primo pettorale di Coppa del Mondo, contendendoselo con Pietro Zazzi e Matteo Franzoso (l’Italia ha a disposizione otto posti per la discesa e sei in SuperG).
“Sono contentissimo, è davvero un bel regalo”, dice lo sciatore di Fénis del Centro Sportivo Esercito. “Un po’ me lo aspettavo, visti i risultati degli ultimi giorni, sono molto soddisfatto soprattutto del mio stato di forma”. Una convocazione che era nell’aria già in Val Gardena a metà dicembre, ma si è preferito aspettare una pista più “consona”, anche se, come confessa lo stesso Alliod, “la Stelvio fa sempre effetto”.
“La vivo con serenità e curiosità, voglio godermela e respirare l’atmosfera della Coppa del Mondo e degli altri atleti”, conclude con consapevolezza il valdostano. “Se voglio crescere e calcare questi palcoscenici, questo è un passaggio mentale che bisogna fare cercando di non sentire la pressione”.