Pantaloni a zampa, camicie, capelli lunghi, occhiali da sole, addirittura chitarre. Le atmosfere di Woodstock si sono trasferite ieri, sabato 5 ottobre, ai piedi del Monte Bianco. In 1100 runners hanno deciso di correre, faticare, bere lungo i 18 km del percorso dell’Arrancabirra, dedicato quest’anno a quel famoso concerto di metà agosto del 1969.
La 14esima edizione della corsa goliardica di VDA Trailers, che ha “peace, love and music” sui sentieri di Courmayeur, da Viale Monte Bianco alla salita dall’Ermitage, La Suche Curru, Tête de la Tronche, poi una lunga corsa lungo la schiena del Mont de la Saxe fino al Rifugio Bertone e infine il traguardo del Parco Bollino, ha visto trionfare Mickael Bouillet, che ha impiegato 2h07’49” per completare il proprio percorso. Al secondo posto, Romain Pernet-Mugnier (2h11’33”) ed al terzo, per completare la tripletta francese, Aurélien Petitjean (2h17’36”). Nella classifica femminile, Elisa Giordano (2h54’04”) tiene alto l’onore italiano, mettendo dietro di sé le transalpine Aline Rollot e Isaline Bastard, giunte circa 4′ dopo.
Il Trofeo Hurzeler-Grivel, dedicato a chi non ha toccato un goccio d’alcol lungo il percorso, è andato a Emilio Colombo (2h23’42”). Yannick Durand e Jim in 2h24’27” hanno vinto la classifica della CCC (“concorrente con cane…o viceversa”).
Con un tema come quello di quest’anno, il compito più arduo è spettato alla commissione di valutazione del Premio Stravaganti per il costume più divertente. Dopo una lunga consultazione, sono stati premiati Andrea De Cassan e la sua compagnia con il loro furgoncino Volkswagen.
Con questa giornata di festa dell’Arrancabirra va in archivio la stagione delle gare di VDA Trailers. Da novembre apriranno le iscrizioni per Arrancaslimba, Courmayeur Winter Eco Trail by Night e Gran Trail Courmayeur.