Non ci sono solo l’Ultra-Trail du Mont-Blanc ed il Tor des Géants. A cavallo tra le due grandi gare c’è anche l’Ultra Tour Monte Rosa, la gara organizzata da Lizzy Hawker attorno al Monte Rosa, tra Svizzera, Piemonte e Valle d’Aosta, che è andata in scena dal 5 all’8 settembre. Tre gare in una, in realtà, perché l’Ultra Tour completo da 170 km con 11.000 metri di dislivello positivo poteva essere corso in una volta sola o in quattro tappe, con in più l’Ultra 3 Passes, 100 km di distanza complessiva e 6.420 metri di dislivello.
Quest’ultima gara – con partenza da Gressoney-La-Trinité ed arrivo a Grachen, in Svizzera, passando per il Passo Salato, il Passo Turlo ed il Passo Monte Soro – è stata vinta dall’australiano Shane Johnstone in 16h44’47”, davanti a Simon Gerber e ad un’impressionante Molly Bazilchuk che, con 17h25’18”, è anche la prima delle donne. La gara a tappe è stata invece dominata dal francese Sébastien Chaigneau con il tempo totale di 21h13’54”, dopo aver riportato anche le singole vittorie di tappa in tutti e quattro i giorni. Sul podio salgono anche Sascha Hosennen e Josef Vogt.
L’Ultra 170 è infine andato allo svizzero Matthieu Girard, finisher in 32h59’33”. Ad appena 11’ da lui sono arrivati al traguardo insieme Yan Balduchelli e Kenichi Yamamoto, mentre al femminile ha vinto Nicky Spinks in 37h11’16” (7° tempo assoluto), seguita da Elodie Lafay e da Sarah Hansel. In totale sono stati circa 400 i partecipanti alle tre gare.