Niente podio per Federica Brignone, questa mattina, nello slalom gigante di Soldeu, Andorra, sui Pirenei. Dopo una prima manche quasi perfetta, chiusa a soli 3 centesimi dalla compagna di squadra Marta Bassino (sesto posto per lei in 1’59”59), la valdostana non è riuscita ad esprimersi allo stesso livello nella seconda prova, finendo al quarto posto (1’59”49), dietro ad una scatenata Lara Gut-Behrami (1’59”27 il suo tempo) risalita dal nono al primo posto con una manche incredibile), ad Alice Robinson (1’59”28) e Amelia Josephine Hurt (1’59”42).
“Potevo fare davvero meglio: sapevo che la pista era molto segnato e sapevo dove fosse il ‘buco’ – ha spiegato Federica Brignone – ho preferito attaccare ma ho sbagliato comunque. Sto sciando bene ma non sono ancora al 100%, sono abbastanza arrabbiata perché arrivo sempre lì e me la gioco all’ultimo intermedio”.
La prima manche
Ottimo secondo posto per Federica Brignone nella prima manche dello slalom gigante, questa mattina, a Soldeu, sui Pirenei. Partita con il pettorale numero tre, la valdostana ha sciato in maniera pulita, senza sbavature, arrivando a soli 3 centesimi dalla compagna di squadra Marta Bassino, al comando della corsa.
Le azzurre hanno dovuto fare i conti con un meteo non semplice – tanto che la partenza è stata abbassata dalla giuria e cancellata la sciata in pista – e con una neve ghiacciata nella parte superiore e primaverile sotto, con una leggera nevicata in mattinata che ha reso il tracciato molto lento.
“Siamo tutte attaccatissime – ha spiegato Federica Brignone – non c’è velocità, la neve è molto facile. Sono partita bloccata poi scendendo mi sono sciolta un po’. Sono contenta di avere sciato bene sul muro”.
“Sono contenta – ha detto anche Marta Bassino – ho fatto una manche solida e il numero 1 mi ha aiutato parecchio, senz’altro la seconda manche sarà più difficile con la pista più segnata”.