Dopo lo storico oro per l’Italia conquistato ieri assieme alle compagne, Samuela Comola è tornata protagonista oggi di un’ottima prova nella Mass Start dei Campionati Mondiali di Biathlon di Oberhof.
La gara è stata vinta dalle svedesi Hanna Oeberg (36’48”0; 1 1 0 0), a precedere, di 4”8 la compagna Ingrid Landmark Tandrevold (0 1 0 0), terza la francese Julia Simon (a 20”8; 1 1 0 1).
La valdostana è finita invece decima soltanto per aver ceduto quattro posizioni nell’ultimo segmento sugli sci. Percorso netto al poligono di Samuela Comola, 10°, attardata di 1’02”4 (0 0 0 0) dalla vincitrice; la portacolori del Centro sportivo Esercito, autrice di un Mondiale-monstre, ha sparato al poligono con il 91,5%: togliendo i sette errori nelle prime due gare (due nella Sprint; 5 nell’Inseguimento) ha poi totalizzato tre zeri consecutivi, nell’Individuale, nella Staffetta e nella Mass start; in totale 7 errori su 80 colpi, ma cinquanta coperti consecutivamente. Al 14° posto Dorothea Wierer (a 1’14”5; 0 1 1 0); tradita dai due poligono in piedi, è 22° Lisa Vittozzi (a 2’35”3; 0 1 2 2); per la rinuncia dell’ucraina Yuliia Dzhima, nella trenta della Mass start entra anche l’altoatesina Hannah Auchentaller, che chiude 29°, a 4’30”5 (1 1 1 3).
