Seconda tappa degli Internazionali d’Italia Series, oggi, all’Argentario (Grosseto) e come nell’esordio di San Zeno di Montagna della settima scorsa, gara sotto la pioggia ed un tracciato con tanto fango.
Di rilievo, nella prova odierna, i quinti posti conquistati da Nicole Pesse e Paolo Costa, quest’ultimo al primo anno di categoria.
Negli Open Donne, Nicole Pesse (Cs Carabinieri – Cicli Olympia; 1h 33’10”) è solitaria a inseguire, nei primi quattro giri, la fuggitiva e poi vincitrice canadese Emily Johnston (1h 24’19”).
Poi, la valdostana incappa in guai meccanici: prima una foratura che la costringe a due fermate ai box e ancora, a causa del fango, due volte la caduta della catena.
Pesse conclude al quinto posto, terza Elite, lasciando strada alla ceca Adela Hobulova (1h 27’59”) e a Lucia Bramati (Trinx Factory; 1h 28’36”; prima Under 23), con quarta e seconda U23 Beatrice Fontana (Lee Cougan; 1h 31’04”9. In 11ª posizione, 8ª U23, Giulia Challancin (Four Es; 1h 39’17”).
Negli Juniores maschili, ottimo quinto, a 2’01” dal gradino alto e a trenta secondi dal podio, Paolo Costa (Gs Lupi Valle d’Aosta; 58’52”), nella gara vinta a Elia Rial (Scott Racing; 56’51”) davanti a Filippo Cavezzan (Team Sogno Veneto; 57’46”) e a Giacomo Santoni (GagaBike; 58”26), con quarto Pietro Cao (Trinx Factory; 58’38”).
In 22ª posizione Lamberto Falchi (Gs Lupi; 1h 05’18”). Rottura della catena al terzo giro, quando transitava attorno al decimo posto, per Thierry Philippot (Gs Lupi) che, in 1h 13”47” conclude in 30ª posizione.