Oro e bronzo alla Francia con Julia Simon e Lou Jeanmonnot, argento alla Svezia con Ella Halvarsson. 15esima Comola, 27esima Michela Carrara, 50esima Martina Trabucchi.
Dopo il bronzo di ieri nel gigante, la valdostana si migliora rimanendo alle spalle di Ambra Pomaré, che concede il bis. Bieler è stata anche convocata per i Mondiali juniores di Tarvisio insieme a Giorgia Collomb.
Tre medaglie nel giro di poche ore ai Campionati italiani giovanili delle discipline invernali. Il metallo più pregiato se lo mette al collo Noemi Junod con il titolo Under 23 nell'Individuale, con il bronzo per Giulia Framarin negli Under 16 della stessa disciplina. Medaglia di bronzo anche per Tatum Bieler ma nello sci alpino.
A Sesto, in provincia di Bolzano, per l'ultima prova della stagione. Alessandro Saravalle e Giuseppe Lamastra, hanno conquistato il podio, chiudendo rispettivamente in seconda e terza posizione nella gara vinta dall’azzurro Franco Pesavento.
I gialloneri non hanno pietà del fanalino di coda della classifica e si impongono con un netto 57-0 sul campo di Sarre, offrendo una prestazione di grande intensità e confermandosi in ottima forma.
Dopo il brillante quinto posto nella sprint, la valdostana si conferma tra le migliori al mondo con un ottavo posto nell’inseguimento di Lenzerheide, il miglior risultato della sua carriera in questo format di gara.
L’azzurra ha chiuso al terzo posto la small final, mentre il successo è andato alla britannica Charlotte Bankes, che ha preceduto sul podio le francesi Lea Casta e Manon Petit Lenoir.
L’atleta valdostano, specialista della corsa in montagna, ha chiuso la mezza maratona di Barcellona con un ottimo tempo di 1h01’56”, piazzandosi al 20° posto.
L’HC Aosta risponde sul ghiaccio con carattere e determinazione, superando il Feltre con il punteggio netto di 7-2 dopo la sconfitta subita nella semifinale di Coppa Italia.
L’Aosta Calcio 511 domina la prima frazione portandosi sul 3-0, ma nella ripresa l’Altovicentino Futsal sfiora la rimonta. La gara termina 3-2 per i valdostani, che conquistano tre punti preziosi.
La valdostana ha chiuso con un ritardo di 6”38 dalla vincitrice, la svizzera Camille Rast, che ha riportato il titolo iridato in Svizzera dopo 34 anni, dall’ultima vittoria di Vreni Schneider.
Un errore nel poligono in piedi nega la medaglia all’atleta di La Salle. Martina Trabucchi 53ª. Oro a Braisaz, argento per Preuss e bronzo per Minkkinen.