L’alpina di Champorcher, ieri 41ª, si rende protagonista di una grande rimonta scalando 32 posizioni con zero errori al poligono e andando forte anche sugli sci. 43ª Michela Carrara, con 5 errori. Vince Jeanmonnot, che si prende anche la testa della classifica generale.
Nonostante i guai meccanici, la valdostana arriva quinta negli Open Donne nella gara segnata dalla pioggia e dalla pista resa complicata dal fango. Quinto anche Costa, al primo anno di categoria, negli Juniores maschili.
Brunod chiude la gara in 2h14’14”, e vince così il suo settimo Castle’s Trail. Alle sue spalle si posiziona Luca Carrara mentre a chiudere il podio c’è Joël Janin. Al femminiile, trionfa Borzani (3h07’21”) davanti ad Aleksandra Garavaglia e Sonia Locatelli.
Le azzurre sono rimaste nel gruppo di testa per tutti i 9 km della gara, chiusasi con una volata di gruppo decisiva. L’Italia dell'alpina di Sarre a 99” dalle vincitrici, le tedesche Laura Gimmler e Coletta Rydzek.
Quando mancano circa 5 mesi all’evento internazionale di trail, l’organizzazione ha aperto le iscrizioni per i volontari riservando una fase prioritaria ai residenti dei territori attraversati dalle otto gare, tra cui la Valle d’Aosta.
Quattro giorni per fare la storia: da sabato 22 a martedì 25 marzo la valdostana si presenta da leader in Coppa del Mondo generale, di discesa e di SuperG, e seconda a 20 punti in gigante.
Il podio è stato confermato dopo oltre un’ora di valutazioni da parte della giuria per un contatto che ha coinvolto l’azzurro e lo svizzero Valerio Grond sulla linea d’arrivo.
Il Castle’s Trail di sabato 22 marzo dà il via alla stagione agonistica. Tra eventi internazionali e circuiti, anche quest’anno non mancano le sovrapposizioni.
L’HC Aosta compie l’impresa: sotto 0-3, rimonta e batte il Feltre 6-4 conquistando la sua prima finale di IHL. Ora attende la vincente tra Caldaro e Varese per la finale del 29 marzo.
La gara è andata al "solito" Klaebo. Al femminile vittoria per Nadine Faehndrich, mentre la valdostana Federica Cassol è stata eliminata nei quarti di finale.
A Pila si corre dal 31 marzo al 2 aprile. Le prime due giornate saranno valide come qualificazione per la big final dell’ultimo giorno, aperta solamente alle squadre che si contendono il titolo tricolore o un piazzamento nella top 10.
L’HC Aosta vince gara-2 della semifinale IHL contro il Feltre per 4-2, portandosi sul 2-0 nella serie e avvicinandosi alla finale. Giovedì 20 marzo avrà il match point casalingo per chiudere i conti.