Al Centro Sportivo Montfleury, per l’Aosta Calcio 511 la penultima partita di campionato finisce 2-2. Il goal del pareggio, per l’Arzignano C5 è arrivato a 7 minuti dalla fine vanificando l’ottima performance gialloblù del primo tempo.
Il primo tempo: l’Aosta in vantaggio 2-1
La prima frazione di gioco si apre con due occasioni molto nitide per l’Aosta. A creare la prima è Paschoal, che al secondo minuto di gioco, da destra chiude in centro per Fea che non riuscendo ad intercettare il cross si lascia scappare l’occasione giusta per passare subito in vantaggio. Al terzo minuto invece, Zatsuga risale sulla destra dopo essersi smarcato da un contrasto con 2 giocatori dell’Arzignano, tira da fuori area e la palla viene deviata in calcio d’angolo dall’estremo difensore.
La conseguente risalita dell’Arzignano dà luogo a un tiro, che però si spegne in rimessa dal fondo. Al 5° minuto di gioco Molaro commette il primo fallo importante della partita, entrando a gamba tesa su Bianqueti a centro campo e lasciando il numero 23 agonizzante a terra fino all’arrivo del medico. A battere la punizione è Zatsuga, che da centro campo prova ad andare direttamente a segno, la conclusione però risulta sfortunata e la sfera finisce sul palo destro dando luogo a una rimessa dal fondo.
Un minuto dopo sempre il numero 14 dalla fascia destra la passa sulla sinistra a Paschoal, che con un passaggio diagonale la serve in area di rigore a Mascherona, che per poco non arriva a sfruttare l’occasione e lascia il pallone uscire dal campo. Al 6° minuto di gioco, Pozzi esce dai pali per provare un’azione offensiva, la palla gli viene rubata e Zatsuga prova a tirare direttamente in porta da centro campo, anche in questo caso però, il tiro non è abbastanza preciso e il pallone finisce alla destra della porta. Poco dopo Lana commette il secondo fallo pesante ad opera degli Arzignanesi ai danni di Pellegrino. L’entrata scorretta fa scaldare gli animi e nasce un tafferuglio tra Mascherona e il numero 11 avversario che non passa inosservato. Preso atto della situazione, il giudice di gara decide di mandare entrambi sotto la doccia. Dopo il fallo l’Arzignano inizia ad essere più propositivo e al 7° minuto di gioco, Marcio crea un’azione offensiva che non riesce ad intimidire i padroni di casa. 30 secondi dopo, Pozzi esce di nuovo dai pali e Bianqueti, da sinistra prova a tirare a porta vuota verso l’incrocio tra la traversa e il secondo palo, anche in questo caso però, l’azione si risolve con un nulla di fatto.
Al 10° minuto di gioco Zarantonello risale il campo e sfruttando un tuffo prematuro di Frezzatto imbuca agevolmente il goal dell’1-0. A 7 minuti dalla fine del primo tempo, Portinari sfrutta una disattenzione di Frezzatto per provare a raddoppiare, ma un pronto intervento difensivo di Gos salva la porta dei Leoni esattamente sulla linea. A 5:46 minuti dalla fine del primo tempo, Zarantonello cerca il goal della doppietta ma il tentativo viene intercettato da Frezzatto. Subito dopo, Fea fugge sulla fascia sinistra e arrivato quasi in area d’angolo con un diagonale riesce a prendere l’incrocio del secondo palo, portando le due squadre in parità. 2 minuti dopo Fea, in cerca del vantaggio viene atterrato da Zarantonello in piena area di rigore, permettendo a Paschoal di tirare un calcio di rigore. Così, il numero 10 a 2 minuti dalla fine del primo tempo gonfia la rete e porta la sua squadra in vantaggio per 2-1.
Il secondo tempo: arriva il pareggio
Dopo un doppio tentativo di Sardella di riequilibrare il risultato, Zatsuga al 5° e al 6° minuto cerca 2 volte di mettere al sicuro il risultato con 2 tiri diagonali, senza tuttavia riuscire nel suo intento. All’8° minuto di gioco il numero 14 dell’Aosta serve Gos sulla sinistra, che tira sull’interno del secondo palo ma per poco non riesce a imbucare il pallone. Il risultato, rimane fermo sul 2-1 fino al 12° minuto di gioco, quando Marcio, approfittando di un errore difensivo dell’Aosta tira rasoterra verso lo specchio della porta, il salvataggio in extremis di Angiulli arriva troppo tardi e il goal del pareggio arriva inesorabile. Così, negli ultimi 5 minuti Mister Faustinelli decide di far scendere in campo Berthod come portiere di movimento. Sullo sviluppo di una rimessa laterale, il portiere classe 2003 recupera il pallone sulla fascia destra e tira in porta, rischiando di segnare il primo goal della stagione con la maglia della prima squadra. Neanche ultimi 2 tiri di Leonardo Fea e Joao Zatsuga non riescono a sbloccare il risultato.
Abbandonata l’ipotesi di uscire dalla zona playout, ormai diventata matematicamente impossibile, i gialloblù, adesso dovranno iniziare a pensare alla partita che il 7 maggio dovrà disputare al Pala Seven Infinity, Gorgonzola. Malgrado le apparenze, l’incontro non sarà una pura formalità, ma un ottimo terreno di prova per studiare gli avversari del Milano C5 in vista del primo turno dei playout.