Stenta a contenere l’emozione Guglielmo Bosca, atleta sfortunatissimo ma dotato di una determinazione senza pari, capace di rinascere dopo mille infortuni gravi, che oggi, venerdì 4 marzo, ha conquistato la sua prima top ten in carriera in Coppa del Mondo.
“Sono troppo contento”, esulta Guglielmo Bosca dopo il nono posto nella discesa di Kvitfjell. “Era da un po’ che ci giravo attorno. È da qualche anno che sento che sto sciando bene, che faccio parziali buoni, purtroppo però con i vari intoppi e infortuni vari non sono mai riuscito a mettere in gara tutto il mio potenziale. Sono veramente contento di esserci riuscito oggi. È il mio miglior risultato, la prima top ten e sono davvero emozionato. Se poi penso che sono riuscito a farlo in questa stagione dopo la ricostruzione del crociato del ginocchio destro, è veramente incredibile. Nell’ultima stagione ho fatto dei miglioramenti impensabili, che non credevo proprio di riuscire a fare risultati del genere. Quindi voglio ringraziare la Commissione Medica FISI e tutti quelli che mi hanno aiutato”.
Bosca – il cui miglior risultato precedente in Coppa era il 15° posto a Kitzbuehel – ha concluso la discesa norvegese in 1’45″10, a 68 centesimi dalla vetta in una gara che ha regalato sorprese a non finire: la vittoria a pari merito è andata ad Alexander Cameron, partito con il pettorale numero 39 (lo stesso Bosca aveva addirittura il 48) e Niels Hintermann, primi in 1’44″42, con terzo posto per Matthias Mayer.