Per lo Stade Valdôtain di rugby la stagione da incorniciare si è chiusa nel fine settimana con una tre giorni di festa e di divertimento che ha coinvolto tutti gli atleti, i dirigenti e i simpatizzanti.
“Questa lunga stagione ci ha dato tante soddisfazioni nonostante l’impegno richiesto, che è stato davvero importante per tutti. Sicuramente è stato un anno positivo e di crescita sia numerica, sia di qualità del gioco, a partire dai piccoli fino ad arrivare ai grandi. La strada intrapresa è quella di continuare a far crescere la struttura tecnica investendo su figure professionali che si dedichino a tempo pieno allo Stade con l’obiettivo di far crescere i nostri ragazzi, sia come giocatori che come attuali allenatori e futuri allenatori” ha sottolineato Francesco Fida, il Presidente dello Stade
Le premiazioni della stagione 2023/2024
Sono state premiate tutte le categorie in campo in questa stagione e gli atleti hanno ricevuto una sacchetta giallo/nera in ricordo di questa stagione 2023/2024.
Il Premio Leone Giallonero, assegnato dagli allenatori di ogni categoria, ai giocatori che durante la stagione hanno dimostrato il maggior impegno, hanno partecipato con costanza alle attività, dimostrando una passione per lo Stade e il rugby è andato a: U6 Cecilia Della Marra, U8 Tommaso Presta, U10 Gabriele Chenal, U12 Marco Aiazzi, U14 Raphael Carta “ Burrito”, U16 David Battendier, U18 Cedric Donnet, Seniores Andrea Tavella, Femminile Rebecca Muscatello e Diletta Martinet.
Il riconoscimento alla “Carriera” è stato assegnato a Adriano Picco e Stefano Ferrucci per la loro presenza costante e perché Ferrucci rimarrà come primo allenatore insieme a Parra German per la Seniores in Serie B. Un ulteriore riconoscimento è stato dato a Facundo Noval per l’impegno dimostrato.
Ad essere eletto “Personaggio Stade dell’anno” è invece Rossana Aquadro.