Dopo 7 anni cade il record di velocità di Ivan Origone. Ai Mondiali di speed skiing di Vars, il francese Simon Billy ha fatto registrare una velocità di 255,50 km/h, superando così i 254,958 km/h che il valdostano aveva fatto registrare nel 2016 sulla stessa pista.
Deluso Simone Origone, medaglia d’argento e autore del proprio record personale con 254,050 km/h (deteneva un 252,987 km/h) che però non è bastato per battere il francese. Terzo posto per l’austriaco Manuel Kramer con 252,840 km/h.
“Ho sbagliato io”, ha detto Simone Origone. “Io che mi faccio gli sci da solo, oggi ho toppato nel preparare gli attrezzi. Di solito porto sempre due sci: uno più caldo e uno più freddo. Visto come andava in questi giorni sono andato avanti con lo sci più freddo, ma questa mattina le condizioni erano cambiate e avrei dovuto usare altro materiale. Mi spiace perché era dal 2006, prima io poi mio fratello, che il record rimaneva in Italia. Ora va in Francia, e spero che non passino altri cinque anni prima di poter avere un’altra occasione. Un paio d’anni li posso fare ancora, ma non di più. Oggi avrei dovuto fare il record, questo è tutto, ed è una grande occasione mancata. La pista era molto bella e non pensavo di aver superato i 250 km/h. Per fare il record bisogna che sia tutto perfetto e oggi non lo era per me. C’è ancora una Coppa da vincere, ma per me è solo un premio di consolazione”.
Medaglia d’argento anche per Valentina Greggio fra le donne con 241,880 km/h, preceduta dalla svedese Britta Backlund con 244,930. Al terzo posto la francese Clea Martinez con 234,780 km/h. Greggio mantiene il record di velocità di 247,083 stabilito sempre nel 2016 a Vars e a tutt’oggi imbattuto.