Sprint di Biathlon nello Utah, Didier Bionaz è 28esimo

L’alpino valdostano, partito col pettorale 44, ha commesso tre errori al tiro, nel poligono a terra. Nella gara di Coppa del mondo che ha sovvertito ogni pronostico, primo il francese Perrot e secondo il connazionale Jacquelin. Clamoroso terzo il norvegese Botn.
Didier Bionaz
Sport

Grazie alla tappa di Soldier Hollow di Coppa del Mondo di Biathlon, si è registrata probabilmente una delle più alte concentrazioni di valdostani nell’anno nello Utah. Detto delle staffettiste azzurre, none nella 4×6 km, nella serata di ieri, sabato 9 marzo, si è corsa anche la 10 km Sprint maschile, con Didier Bionaz a totalizzare un ventottesimo posto finale.

Nella gara che ha visto saltare qualsiasi pronostico, sulla performance dell’alpino valdostano hanno indubbiamente impattato i tre errori al tiro, nel poligono a terra (cinque centri, invece, in quello in piedi). Il distacco di Bionaz è di 1’ 30” dal primo classificato, il francese Eric Perrot (22:19.8 la sua prestazione cronometrica).

Sul secondo gradino del podio, un altro atleta d’oltralpe, Emilien Jacquelin, a +3.9 dal connazionale vittorioso. Clamorosa la gara del norvegese Johan-Olav Botn, che partito con il pettorale 98 ha conquistato la terza piazza quando sembrava che i giochi fossero fatti: è il suo primo podio in Coppa del mondo (+0.11).

Gli altri italiani: Tommaso Giacomel otttavo (+0.31); Lukas Hofer ventiduesimo (+1.05); Patrick Braunhofer trentacinquesimo (+1.31); Elia Zeni quarantasettesimo (+2.0). A Soldier Hollow i biathleti torneranno in gara alle 17 di oggi, domenica 10 marzo, per la Pursuit femminile, cui seguirà quella maschile alle 18.50.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e da Googlepolitica sulla riservatezza ETermini di servizio fare domanda a.

Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte