C’è grande attesa a La Thuile per l’arrivo della Coppa Europa, con due supergiganti in programma venerdì 8 e sabato 9 febbraio sulla pista n°3 “Franco Berthod”. Intanto, hanno già preso forma le starting list della due giorni ai piedi del Rutor: i più forti del circuito saranno al cancelletto di partenza di Mont Terres Noires a 2.357m decisi a guadagnarsi preziosi punti FIS. Primo fra tutti il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, attualmente leader della classifica superG e terzo in quella generale, capeggiata dal francese Victor Jeandet Muffat, grande assente a La Thuile perché convocato in Nazionale ai Mondiali di Schladming iniziati ieri. Kilde non mancherà quindi di approfittarne. L’anno scorso la coppa di specialità fu vinta dall’austriaco Florian Scheiber, che si aggiudicò anche la coppa generale e che da quest’anno è parte dello squadrone austriaco nel circuito di Coppa del Mondo. Questo a sottolineare quanto la Coppa Europa (organizzata dalla Federazione Internazionale Sci fin dalla stagione 1971-1972) insieme alla Nor-Am Cup sia di fatto il passaggio obbligato per le giovani leve degli sci, l’opportunità per gareggiare a livello internazionale e spesso di confrontarsi con gli atleti della Coppa del Mondo a caccia di punti FIS.
L’Italia intera si darà da fare comunque perché nella graduatoria di categoria Silvano Varettoni e Paolo Pangrazzi, attualmente quarto e quinto, possono guadagnare posizioni e togliersi qualche soddisfazione. A dare man forte ai colori azzurri ci sarà un vero e proprio esercito di atleti che sarà ulteriormente caricato dal fatto di giocare in casa: Henri Battilani, Carlo Beretta, Giulio Bosca, Guglielmo Bosca, Alessandro Brean, Emanuele Buzzi, Norman Cerini, Ivan Codega, Michele Cortella, Rocco Delsante, Michael Eisath, Pietro Franceschetti, Federico Gariboldi, Aaron Hofer, Alex Hofer, Luis Kupperlwieser, Pierre Lucianaz, Alex Martiner, Nicolò Menegalli, Maximilian Messner, Federico Paini, Giovanni Pasini, Matteo Pellissier, Andrea Ravelli, Luca Riorda.
A dare filo da torcere invece non mancherà di certo l’austriaco Vincent Kriechmayr, attualmente secondo nella classifica di specialità, così come non mancherà lo svizzero Ralph Weber, quinto in classifica generale e primo in quella di discesa.
Presenti anche l’austriaco Johannes Strolz, figlio di quel Hubert, atleta di punta del plotone austriaco e oro olimpico in combinata a Calgary 1988, e Silvan Zurbriggen, cugino del campionissimo Pirmin, una delle leggende dello sci elvetico e mondiale.
Il programma
Intanto lo Sci Club La Thuile Rutor ha definito il programma dei prossimi giorni. Di fatto si potrebbe dire che la kermesse valdostana sia cominciata ieri sera, con l’accredito delle squadre. Questa mattina sciata libera di coloro che saranno poi protagonisti nei prossimi giorni. Venerdì alle 11 si inizierà a fare sul serio: il primo atleta lascerà il cancelletto di partenza a tutta immettendosi sul tracciato di 3 km mozzafiato fino a tagliare il traguardo, dopo una serie di salti e curve da brividi, a 1509m, dopo quasi 900m di dislivello. L’appuntamento sarà poi alle 17 in piazzetta Planibel a La Thuile per le premiazioni e l’estrazione dei pettorali (per i primi 15 della graduatoria) per la gara del giorno successivo.
Sabato quindi sarà ancora tempo di super-g (start di nuovo alle 11) per la prova conclusiva della tappa continentale sulle nevi valdostane. Alle 14 seguirà la premiazione nella stessa piazzetta.
Video della pista Franco Berthod: