Fino all’ultimo intermedio la luce del cronometro era verde, e Federica Brignone sembrava avviata ad un podio quasi impensato – benché nelle prove si era dimostrata molto veloce – nella discesa libera di Crans Montana, poi un errore di traiettoria nella parte finale della pista le ha fatto accusare pesanti centesimi di ritardo, fino a relegarla al sesto posto. C’è un po’ di amarezza per lei come per le altre italiane Laura Pirovano e Marta Bassino, tutte arrivate a pochi centesimi dal podio nella gara che ha aperto il lungo weekend svizzero.
Ha vinto la padrona di casa Lara Gut-Behrami, sempre più avviata verso la vittoria della Coppa del Mondo generale e, approfittando dell’assenza di Sofia Goggia per infortunio, anche in quella di specialità. La ticinese ha chiuso in 1’19”11, davanti all’altra svizzera Jasmine Flury e all’austriaca Cornelia Huetter, entrambe a 21 centesimi dalla vetta. Quarto posto per Laura Pirovano a 9 centesimi dal podio, poi Bassino (+0”38 da Gut) e Brignone (+0”46 dalla vincitrice).
Domani alle 10.30 un’altra discesa, domenica alla stessa ora il SuperG.
