La nuova classificazione del personale, le politiche di attrazione e mantenimento della manodopera, i contratti a termine e le misure di welfare, con particolare attenzione all’assistenza sanitaria integrativa garantita dal fondo FAST, sono stati al centro dell’incontro tenutosi ieri, martedì 11 marzo 2025, presso la sede Adava di Aosta.
Nel corso del Comitato Direttivo dell’associazione, alla presenza dei delegati dei comprensori e dei rappresentanti delle diverse categorie, è stato illustrato il nuovo Contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) del settore Turismo, siglato da Federalberghi.
Dopo i saluti del presidente Luigi Fosson, sono intervenuti Angelo Candido, capo del Servizio Sindacale Federalberghi, e Andrea Serra, responsabile tecnico dell’area lavoro dell’associazione nazionale, per illustrare nel dettaglio le principali novità del contratto.
Al termine delle relazioni, numerosi interventi hanno confermato l’interesse per i temi legati alla gestione delle risorse umane, oggi elemento centrale per la competitività e la sostenibilità del settore dell’ospitalità.
“La presentazione del contratto si è rivelata un’opportunità per fare il punto sulle sfide e le opportunità del turismo in Valle d’Aosta – ha dichiarato Fosson –. La carenza di manodopera è una delle criticità principali per le nostre imprese. Occorre rafforzare l’attrattività del settore attraverso strumenti che migliorino il benessere dei lavoratori. Il nuovo CCNL va in questa direzione, ma serve anche una sinergia continua con l’amministrazione regionale e le parti sociali per individuare ulteriori misure capaci di incentivare chi sceglie la nostra regione come luogo in cui vivere e lavorare.”