La ricetta della conserva di peperoni in agrodolce

Anche quest'anno, con la fine dell'estate, è giunto il periodo delle conserve. Francesco Corniolo vi spiega come fare quella di peperoni gialli e rossi in agrodolce.
Peperoni in agrodolce
casseDrôle

Quest’anno non avevo ancora dato spazio a una conserva, per portare un po’ d’estate nei rigidi mesi invernali, e così ho pensato di preparare degli ottimi peperoni, gialli e rossi, in agrodolce. Ho utilizzato dei peperoni di Cuneo, sono un po’ più cari degli altri ma la qualità e lo spessore della polpa sono davvero eccezionali!

Ingredienti per circa 15 vasi da 200 ml.

3 kg di peperoni gialli e rossi

2 litri di aceto di mele

1 litro d’acqua

1 litro di vino bianco

400 gr. di zucchero

80 gr. di sale

40 bacche di pepe nero

4 foglie di alloro

Inizierete con il preparare il liquido agrodolce: metterete in una pentola molto capiente tutti gli ingredienti tranne i peperoni.

Accenderete il fuoco a intensità media e porterete a bollore.

Nel frattempo vi dedicherete alla pulizia dei peperoni: dopo averli sciacquati bene, li priverete del picciolo, li taglierete a metà e eliminerete le parti interne bianche, più amare.

Taglierete i peperoni a losanghe di un paio di centimetri di larghezza per 4 o 5 centimetri di lunghezza.

Tufferete poi i peperoni tagliati nella soluzione agrodolce bollente e li lascerete cuocere per 8 minuti.

Con l’aiuto di un cucchiaio o meglio con delle pinze, dovrete riempire i vasi con i peperoni, senza aggiungere liquido.

I vasi ed i tappi dovranno logicamente essere sterilizzati e per a loro corretta sterilizzazione consiglio di seguire le indicazioni del ministero della salute che potete trovare, in un PDF molto ben redatto, qui.

Una volta riempiti i vasi con i peperoni dovrete rimettere la soluzione agrodolce sul fuoco e portarla a forte bollore quindi, con un cucchiaio e un imbuto, dovrete riempire i vasi con il liquido bollente, tapparli immediatamente e capovolgerli.

Dopo aver capovolti i vasi dovrete coprirli con dei canovacci, di modo che il calore abbia a disperdersi il più lentamente possibile.

L’indomani potrete rigirare le vostre conserve e controllare che tutte siano andate correttamente sotto vuoto.

Dopo una ventina di giorni potrete iniziare a consumare i vostri peperoni in agrodolce, all’aperitivo o a tavola come antipasto o contorno.

Il mio consiglio è di scolarli dal liquido e condirli con un po’ di olio evo e magari aggiungere una scatoletta di tonno sott’olio!

Buon appetito e ricordate sempre che il cibo è vita quindi meglio sia buono!

Se volete avere accesso alle ricette de la casseDrôle con un tap vi consiglio di seguirne la pagina Instagram!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e da Googlepolitica sulla riservatezza e Termini di servizio fare domanda a.

Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte