Si terranno alle 9.30 di dopodomani, sabato 15 ottobre, a Donnas, suo paese natio, partendo dalla chiesa parrocchiale i funerali di Teresa Charles, morta, dopo una malattia che l’aveva condotta al ricovero in una struttura. 76 anni, ha dedicato la sua vita alla cultura. Un impegno, declinato anche nella veste di professoressa di francese, culminato nell’incarico di consigliere regionale per due legislature, dal 1998 al 2008, eletta nella lista dell’Union Valdôtaine.
In quella parentesi, nelle Giunte guidate da Carlo Perrin e Luciano Caveri, aveva assunto le funzioni di Assessore all’istruzione e cultura. Un ruolo lasciato nel luglio 2005, perché – aveva spiegato lei stessa – stanca della “gogna mediatica cui sono stata sottoposta”. Il riferimento era alle polemiche sulla possibile vendita alla Regione della Tecnomec, azienda al tempo del marito Renzo Vuillermoz (scomparso nel 2011), di cui lei deteneva una quota di azioni.
Dopo la Laurea in Lingue e letterature straniere all’Università di Torino, Charles aveva debuttato come poetessa nel 1978, con un libro di rime per l’infanzia. La sua produzione da scrittrice riflette però la sua passione per la storia locale. Al romanzo storico “La fleur de Saint-Ours”, del 1982, si affiancano saggi come “La Fiera di Sant’Orso” del 1989 e “Il cantico dei migranti. Venticinque punti per ragionare su migrazioni, accoglienza e integrazione” del 2017.
Collaboratrice del Messager Valdôtain e membro dell’Académie Saint-Anselme di Aosta e dell’Adelf (Association des écrivains de langue française), Teresa Charles aveva anche ricevuto all’inizio degli anni 90, , per la sua attività in campo culturale, letterario e divulgativo (era anche giornalista pubblicista), il Diplôme d’honneur et le Prix Etrangers pour la prose dell’Académie des Lettres et des Arts du Périgord.
Il rosario verrà recitato domani, venerdì 14 ottobre, alle 19.30, sempre nella chiesa di Donnas. Teresa Charles lascia i figli Giulio e Luisa.
Le condoglianze delle istituzioni
Appresa la notizia della sua scomparsa, i ricordi di quanti l’hanno conosciuta ed hanno collaborato con lei stanno iniziando ad affiorare. Tra i primi, Luciano Caveri, che la ebbe appunto in Giunta regionale come assessore, che, in un Tweet, ne evoca il profilo di “donna di cultura e politica al servizio della comunità valdostana”.
I Presidenti della Regione Erik Lavevaz e del Consiglio regionale Alberto Bertin esprimono il cordoglio delle due istituzioni per la morte dell’ex Assessora Teresa Charles.
“Teresa Charles était une femme de grande envergure culturelle – disent les Présidents Bertin et Lavevaz -, authentiquement attachée à la culture valdôtaine et à la francophonie: elle a activement contribué, grâce à ses œuvres et à son engagement, à la promotion de notre patrimoine historique et traditionnel ainsi qu’au rayonnement de la langue française. La Vallée d’Aoste tout entière pleure sa perte. Nous adressons nos condoléances les plus sincères à sa famille.”