La notizia era nell’aria e qualche indiscrezione era filtrata qualche mese fa. Lancia torna ad affacciarsi nel mondo dei rally. Una storia gloriosa che si era interrotta in via ufficiale nel 1992 dopo un trentennio di successi – per tutti, i quindici titoli iridati – ad ogni latitudine e con vetture come Fulvia Coupé, Stratos, 037, Delta, senza contare il lignaggio di piloti come Sandro Munari, Walter Röhrl, Markku Alen, Miki Biasion, Juha Kankkunen, per citarne soltanto alcuni, l’elenco sarebbe talmente lungo da occupare uno spazio incompatibile con la recensione della nuova nata.
Lancia riparte dalla base della disciplina, dalla classe “Rally 4”, la classe in cui si cimentano i giovani aspiranti campioni. Ambizione, pragmatismo e umiltà sono a detta della Casa i principi guida per una nuova avventura. A raccogliere il challenge la Ypsilon, come appunto trapelato in anticipo sull’annuncio formale. Che giocherà la sua sfida in “Rally 4”, come accennavamo, e nelle classifiche destinate alle vetture a due ruote motrici.
La Ypsilon Rally 4 HF è alimentata da un propulsore 1.2 litri Turbo a tre cilindri e quattro valvole per cilindro, a sviluppare una potenza di 212 cavalli. La trazione è anteriore e il cambio meccanico prevede cinque rapporti. Ancora, il differenziale autobloccante sempre meccanico. Torna in auge, quale omaggio al passato onusto di trionfi e quale messaggio beneaugurante, il logo “Lancia Corse HF”, rivisitato in chiave attuale. Il lettering della parola “Corse” è espresso con un font creato appositamente.
Dal passato, ecco il bianco e il nero, colori iconici. E la livrea nei colori originali. Ma Lancia non si ferma alle competizioni. Tra circa un anno sarà nelle concessionarie la Ypsilon HF, la versione sportiva del modello che tanto successo commerciale ha mietuto e continua a mietere. Ancora, quindi, il logo HF, presentato al Salone di Ginevra nel 1960 e dovuto alla fondazione del Club “Lancia HI-FI” da parte di clienti affezionati.
Ogni nuovo modello di Lancia presenterà una sua declinazione HF. Mascotte incastonata nel logo, l’elefantino, in virtù della narrazione secondo la quale l’animale, una volta lanciato, diventa inarrestabile e appare simbolo, quindi, di prestazione. La Ypsilon HF avrà specifiche decisamente racing. Il motore sarà un full electric con potenza da 240 cavalli e assicurerà un’accelerazione da 0 a 100 chilometri orari in soli 5”8.
Il design vedrà forme aggressive e muscolose, con assetto ribassato e carreggiata allargata. Le nuove versioni di Ypsilon costituiscono per Lancia l’inizio del Rinascimento, attraverso un programma strategico a dieci anni. Che si informa ai valori tradizionali di innovazione e design ma anche alla sostenibilità, in nome di una responsabilità sociale che il marchio intende sottolineare.