La Toyota è da sempre all'avanguardia nella tecnologia ibrida, prima a scoprirla e poi a implementarla con coerenza e qualità. Ma C-HR è un ibrido a trecentosessanta gradi. Già il design lo indica piuttosto chiaramente: una felice fusione tra un crossover, un SUV e un coupé. Converrete che da un tale mix fatto di caratteristiche molto diverse, addirittura in linea di principio contraddittorie, poteva derivare un prodotto quantomeno discutibile. Ebbene, C-HR è, invece, una sintesi armonica di tali opposti. Assume i vantaggi del crossover, le prerogative di un SUV, su sterrato lieve, il fascino del coupé, di cui mutua l'assetto ribassato.
La linea è unica: anche ferma, dà l'impressione di essere in movimento. E ciò grazie alle nervature generose, alle fiancate scolpite, all'andamento spigoloso ma non massiccio. Guardandola, sembra di riconoscere una scultura futurista, l'uomo in movimento di Umberto Boccioni.
Anche gli interni sono piacevolmente scolpiti, con la consolle centrale asimmetrica e esteticamente gradevole. I sedili sono sagomati e avvolgono gli occupanti. Tutta la vettura, insomma, dà la sensazione di movimento. La guida è sicura e serena, agile in città, con uno sprazzo di sportività dato dall'assetto ribassato: in curva la stabilità è assicurata, grazie anche ad uno sterzo molto preciso. Frutto dell'utilizzo della piattaforma modulare Toyota New Global Architecture.
La marcia è silenziosa, con entrambe le motorizzazioni offerte. Un benzina 1.2 litri da 116 cavalli, disponibile anche a trazione integrale e un ibrido 1.8 VVT-i da 122 cavalli, sviluppato sulla base della Prius, che denuncia un consumo parsimonioso, 26.3 chilometri con un litro e emissioni rispettose dell'ambiente (86 g/km di CO2). Dotati di cambio automatico, entrambi i propulsori sono piuttosto reattivi.
Ricca la dotazione di sicurezza. Toyota Safety Sense Plus si compone, tra gli altri, di sistema pre – collisione, avviso di superamento della corsia di marcia, abbaglianti automatici, rilevamento pedoni. Efficace il Simple Intelligent Parking System, per agevolare le manovre di posteggio. L'infotainment è garantito dal sistema multimediale Toyota Touch 2 con touch screen da 8". Toyota scommette molto su questa vettura, un crossover SUV medio di qualità, pensato per l'Europa ma destinato all'intero mercato globale, per confermarsi come référence dell'ibrido. Si stima che circa il novanta per cento delle unità vendute saranno figlie di questa tecnologia, volano per raggiungere, nel 2024, il settanta per cento di vendite di modelli Hybrid su tutta la gamma. I prezzi vanno da euro 24.700 a euro 30.700.