Il motore, nato nel 1957 dall'intuizione geniale di Felix Wankel, torna oggi ad equipaggiare la Mazda ibrida MX-30 R-EV. Dal punto di vista stilistico, la vettura si inquadra nella tipologia crossover secondo la filosofia giapponese “KODO”, cioè l’unione di bellezza e praticità.
Il Giro automobilistico d’Italia, seppure poco conosciuto, vanta un primato: vide la luce nel 1901, con la denominazione “Giro d’Italia in Automobile”, otto anni prima del ben più noto Giro d’Italia ciclistico. E non poteva che partire da Torino, culla delle quattro ruote.
La Fiat 130 costituiva, per il marchio torinese, il tentativo di superare la vulgata – reale – di produttore di vetture di media-bassa gamma. La 130 voleva essere l’ammiraglia in grado di competere con le grandi Case europee e mondiali.
Oggi Amos ci presenta la Delta Safarista con un obiettivo: offrire ai clienti un’esperienza non competitiva per affrontare in piena sicurezza contesti ambientali estremi. E per farlo si è avvalsa della collaborazione di Podium Advanced Technologies, con sede in Valle d’Aosta, a Pont-Saint-Martin.
Ferrari inventa icone, non autovetture. E, periodicamente, pone in atto una rivoluzione, ad esprimere una soluzione di continuità rispetto al passato anche recente, presentando modelli che sono da considerare un "tournant" definitivo. È il caso della 296 GTB.
La “600” motorizzò un Paese uscito dalle macerie della Seconda Guerra Mondiale e fu una delle protagoniste del boom economico. Oggi la Casa torinese propone un modello che intende qualificarsi come un alfiere della transizione.
Cinquant’anni fa, Jackie Stewart, scozzese purosangue, ancora oggi inseparabile dal suo berretto in tartan dell’Highland, si aggiudica il suo terzo e ultimo titolo mondiale. È una festa triste, perché, all’ultima gara a Watkins Glen il 7 ottobre 1973 perde la vita il suo compagno di squadra alla Tyrrell, nonché designato erede, François Cévert.
La potenza complessiva di sistema si attesta sui 184 cavalli, equivalenti a 135 kW. Una coppia generosa da 315 Nm produce un’accelerazione da 0 a 100 chilometri orari in 7”8.
Volvo intende anticipare i tempi e virare sull’elettrico entro il 2030, per tutti i modelli. Primo passo, la riconversione del SUV XC40. Oggi, la vera rivoluzione con la EX30.
L'Alfa Romeo 33 Stradale resta, nel giudizio di molti, una delle auto più iconiche della storia. Oggi il marchio milanese, dopo parecchio tempo, torna ad affacciarsi nel mondo delle supercar di nicchia. E lo fa proprio con la nuova 33 Stradale.
Le linee della Lotus Emira sono più sinuose rispetto, ad esempio, alla Elan, uno dei capolavori di Colin Chapman. Ma la sobrietà non manca, nel senso del design votato all’efficienza.
I puristi potrebbero storcere il naso: una Abarth elettrica, quasi una contraddizione in termini per un modello legato geneticamente all’endotermico. E invece, proprio sul fronte delle prestazioni, la 500e ribatte con dati che non fanno rimpiangere la sorella a propulsore termico.
Tre quarti posti, peraltro con la macchina del 1972, poi un sesto posto in Svezia e un quinto in Francia, con Ickx. L’altro pilota, Arturo Merzario, non finì mai a punti.
Trent’anni fa, sulle strade del Rally di Montecarlo, disputò l’ultima gara iridata una macchina indimenticabile: la Fiat 124 Abarth. Anche il Rally della Valle d’Aosta ha conosciuto le sue performance. E ancora oggi la sua linea, aggressiva e raffinata insieme, conserva intatto il suo fascino.
La sua fama ne fece un personaggio a metà tra lo sportivo e le figura mitologica. Ferrari lo amò molto quando Nuvolari guidò per lui, ammaliato da uno stile inimitabile. Si racconta che sul letto di morte espresse un ultimo desiderio: sentire, dalla finestra della sua stanza, ancora e per l’ultima volta il rombo di un motore acceso.