Nuova Volkswagen T-Cross, un restyling che non si discosta molto dalle sue origini

Il segmento dei SUV compatti sta guadagnando posizioni, e molto velocemente. Volkswagen si è inserita, già da quattro anni, con T-Cross, che ha contato oltre un 1,2 milioni esemplari venduti in Europa. Era venuto il tempo di un restyling.
Nuova Volkswagen T-Cross
Gioie e Motori

Il segmento dei SUV compatti sta guadagnando posizioni, e molto velocemente, sul mercato dell’auto. In effetti, è un segmento indovinato, perché offre modelli interessanti a prezzi contenuti (o quasi). E Volkswagen si è inserita, già da quattro anni, con T-Cross, che ha contato oltre un milione e duecentomila esemplari venduti in Europa. Era venuto il tempo di un restyling, che la Casa ha opportunamente rispettato.

La T-Cross, in realtà, non si discosta molto dalle sue origini. Il design è sempre sobrio, in perfetto stile VW, che può significare per alcuni un po’ carente di personalità e per altri rassicurante nella sua idea di stabilità e di robustezza. Uniche concessioni alla civetteria sono la striscia color argento nella sezione della calandra anteriore, i cerchi in lega con tocco di sportività, e le frecce direzionali incastonate negli specchietti retrovisori. Innovativi i proiettori LED Matrix IQ.

Tre le vernici originali: “Grape Yellow”, “Clear Blue Metallic” e “Kings Red Metallic”, la prima decisamente d’impatto, la seconda tenue e la terza a metà strada. Le dimensioni vedono un più tre centimetri nella lunghezza, che passa a 4.14 metri; la larghezza si attesta a 1.76 metri per un’altezza da terra di 1.60. Dimensioni che conferiscono agilità e maneggevolezza.

È un’auto da città e da turismo, con un comfort che parte dall’abitacolo, grazie anche al passo pari a 2.55 metri, realizzato con materiali di qualità nel quale si segnalano display e touchscreen che sovrintendono ai comandi a all’infotainment, per finire al bagagliaio, che offre una capacità minima di 385 litri, che diventano 455 arretrando i sedili posteriori.

Dal punto di vista della sicurezza, sono presenti svariati dispositivi, senza dimenticare le sospensioni regolate perfettamente: la vettura denota concretamente quella stabilità cui abbiamo accennato all’inizio. Quattro gli allestimenti. Il base è la “Life”, seguita dalla “Edition Plus”, che con un sovrapprezzo più che contenuto prevede diversi optionals, per arrivare alla “Style” e alla “R-Line”.

Per quanto riguarda la propulsione, Volkswagen si affida ad un tre V turbo a benzina da 1 litro di cilindrata, il noto TSI, già ampiamente utilizzato. La trazione è anteriore ed eroga una potenza declinabile da 95 e 115 cavalli. Prezzi da euro 26.200; la versione da 115 cavalli dotata di trasmissione automatica a sette rapporti DSG parte da euro 29.150.

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