Lettera aperta in difesa dello sci

Riceviamo e pubblichiamo una lettera di Paolo Merlo, Presidente del JOJE - Giochi Olimpici Invernali della Gioventu’ Europea - AOSTA ’93.
Cervinia sci
I lettori di Aostasera

Leggo sui giornali che, mentre a Plateau Rosa possono salire solo atleti e allenatori, il mondo delle stazioni di sci della Valle d’Aosta starebbe preparando la definizione del “protocollo” di comportamento anti Covid-19 per gli sciatori in vista dell’inizio imminente della stagione dello sci.

Ma…e Cervinia? La nostra punta di diamante dove appunto si può allenare tutti gli anni a inizio stagione la stessa squadra azzurra? La stagione dello sci a Cervinia sarebbe già iniziata nel mese di ottobre scorso!

Ma questo fatto sembra venire dimenticato! Possono però sciare a Cervinia, in questo momento, solo atleti e allenatori! Mi sembra veramente una assurdità! O si può sciare o non si può sciare!

Lo sport dello sci si pratica all’aperto, in un sano ambiente montano, sufficientemente distanziati tra i praticanti per necessità dello stesso esercizio sportivo, e gli impianti di risalita o sono all’aperto anche loro (seggiovie e sciovie), oppure si tratta di cabine chiuse esattamente come i tram o i bus della città dove allora possono valere le stesse regole di distanziamento civico che già valgono per i trasporti pubblici urbani!

Io credo che allenatori, atleti e Associazioni sportive dovrebbero pensare che se adesso esiste questo loro privilegio è perché c’è un gran numero di appassionati dietro a loro e si dovrebbe allora partecipare tutti uniti e non accettare questa assurda costrizione a sciare da soli, fino a che non si arrivi ad una soluzione concertata, nel rispetto delle regole anti pandemia, in cui piste e impianti vengano però aperte a tutti, e questo soprattutto nel loro stesso interesse!

Stupisce molto infine che anche le categorie dei maestri di sci e degli Sci Club non si facciano sentire in un momento come questo in cui ci viene portato via il nostro lavoro e le nostre passioni!

Paolo Merlo
Presidente JOJE – Giochi Olimpici Invernali della Gioventù Europea – AOSTA ’93

0 risposte

  1. Oh ma hai mai sciato?… 🙂 intendo: non fatto il giro delle baite!!!… Se questo è il tuo problema è sufficiente utilizzare gli impianti chiusi come bus & metro, limitare gli ingressi ai punti di ristoro (bar, baite, etc..)

  2. Con tutto il rispetto per questo sport….ma impossibile non creare assembramenti su funivie e durante le risalite dagli impianti a fine pista…….e soprattutto durante le soste pranzo….impossibile 😌

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e da Googlepolitica sulla riservatezza ETermini di servizio fare domanda a.

The reCAPTCHA verification period has expired. Please reload the page.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte