Una bella tavola imbandita condivisa con la famiglia o con gli amici è indubbiamente uno dei piaceri più attesi delle festività natalizie.
Tuttavia gli stravizi alimentari tipici delle feste, oltre a lasciare qualche chilogrammo in più, possono affaticare il corpo causando un accumulo di tossine che può incidere negativamente sullo stato di benessere e di salute, appesantendo il lavoro degli organi e “preparando il terreno” all’insorgenza di possibili problematiche. Per aiutare il corpo a recuperare il proprio benessere è necessario intraprendere un percorso alimentare che possa favorire la pulizia degli organi e l’eliminazione delle tossine prodotte dagli eccessi alimentari delle festività.
Per prima cosa è bene mettere in chiaro che un regime alimentare depurativo, per essere veramente salutare, deve evitare qualsiasi forma di “fanatismo”, prendendo la distanza da illusori regimi alimentare che occupano giornali, siti web e profili dei social-network e che propongono l’eliminazione completa di alcune categorie di alimenti; infatti regimi alimentari troppo drastici possono creare ulteriori problemi.
Un concetto fondamentale in naturopatia è equilibrio: per recuperare la capacità intrinseca dell’organismo di eliminare le tossine, è necessario ridurne la produzione e favorirne l’eliminazione, sostenendo la normale fisiologia dei cosiddetti organi emuntori, cioè deputati all’eliminazione delle tossine, in particolare fegato e intestino, favorendo così l’equilibrio tra la produzione endogena, quindi fisiologica, delle tossine e la loro eliminazione.
Per aiutare l’organismo a depurarsi bisogna privilegiare il consumo di frutta e di verdura di stagione, crude e cotte a vapore: ottimi sono i centrifugati di frutta e verdura e ideali in questa stagione sono gli estratti a base di mela, carota, zenzero, foglie di cavolo. Sono dei preparati concentrati molto ricchi di antiossidanti naturali, che sono le uniche sostanze in natura in grado di neutralizzare le sostanze tossiche prodotte dall’organismo, sostanze conosciute come radicali liberi, responsabili dei processi di invecchiamento e di degenerazione cellulare.
Inoltre, è necessario limitare il più possibile il consumo di cibi contenenti grassi idrogenati (utilizzati ancora in alcuni prodotti industriali come merendine o altri prodotti da forno) o grassi saturi (presenti in insaccati e formaggi) che con i carboidrati raffinati (prodotti da forno, pasta e riso ottenuti da cereali raffinati) sono i principali produttori di tossine metaboliche.
Fondamentale è bere molta acqua, un litro e mezzo al giorno, per favorire nel corpo la pulizia dei tessuti che immagazzinano le tossine e aiutare in questo modo l’eliminazione di quelle conservate in alcuni organi del corpo.
Un altro valido supporto alla depurazione del “dopo-feste” può arrivare anche dagli integratori a base di piante depurative o lievemente drenanti oppure da integratori minerali e organici che possono favorire le fisiologiche funzioni dell’organismo. La scelta dell’integratore adatto ad ogni situazione deve essere valutato in base alla costituzione individuale: in naturopatia si parla di “terreno” (patrimonio genetico e ambientale specifico per ogni individuo) in base al quale ogni intervento di riequilibrio deve essere personalizzato.