Cade l’ipotesi corruttiva, maresciallo e imprenditore patteggiano
Per accesso abusivo a sistema informatico, al sottufficiale della Guardia di finanza Diego Scida inflitto un anno (pena sospesa), mentre a Gabriele Sanlorenzo cinque mesi e dieci giorni, sostituiti con la pena pecuniaria di 12mila euro.
Corruzione, indagine chiusa: revocati i domiciliari per maresciallo ed imprenditore
Sostituita la misura cautelare per entrambi gli indagati. Per Diego Scida è scattata la sospensione di un anno dal pubblico ufficio. Per Gabriele Sanlorenzo, il divieto di trattare con la pubblica amministrazione per lo stesso periodo.
Corruzione, maresciallo e imprenditore optano per il silenzio dinanzi al giudice
Negli interrogatori di garanzia, tenutisi oggi pomeriggio al Tribunale di Torino, il sottufficiale della Guardia di finanza Scida e il titolare della ditta di noleggio con conducente Sanlorenzo si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.
Corruzione e contributi indebiti, lunedì gli arrestati dal giudice
Fissati gli interrogatori di garanzia di Donato Orsières, accusato di truffa ed abuso d’ufficio, e del maresciallo Diego Scida e dell’imprenditore Gabriele Sanlorenzo, cui sono contestati la corruzione e l’accesso abusivo a sistemi informatici.
Ispettore e imprenditore arrestati, il Gip: “interessi pubblici annichiliti”
Secondo il giudice che ha disposto gli arresti eseguiti ieri dalla Guardia di finanza, tra il maresciallo Scida e l’imprenditore Sanlorenzo si è registrata una “assai profonda cointeressenza” del primo nell’attività del secondo.
Corruzione, arrestati un ispettore della Guardia di finanza e un imprenditore
Secondo l’indagine del Nucleo di Polizia economico-finanziaria delle “Fiamme gialle”, il maresciallo Diego Scida avrebbe acquisito informazioni nelle banche dati del Corpo, fornendole all’imprenditore Gabriele Sanlorenzo, che lo “remunerava” con un alloggio gratis.
Stalking alla ex compagna, 36enne condannato
Il giudice ha inflitto 2 anni e 2 mesi a Gian Luca Colombero, di Cuneo, accusato anche di essere entrato in una piattaforma di e-commerce con le credenziali della donna, compiendo transazioni. I fatti a fine 2019.